ADUNATE NAZIONALI
UDINE 2023

UDINE, 2023

maggio 2023

DA UDIN SIAM PARTITI... VICENZA DESTINATI

di Gino Ceccherini

Lasciatemelo dire. Finalmente una Adunata con la “A” maiuscola. Ci volevano Udine ed i Friulani per riportare a galla il sentimento e l’orgoglio di essere Alpini.

Ci volevano questi uomini e queste donne di una terra avara, aspra, sempre posta ai margini della nostra bella Italia, per farci sentire accettati, inclusi, al centro della loro vita.
Uomini e donne dallo sguardo duro ma sincero, portatori sani dei valori Alpini, custodi di tradizioni da tramandare.
Uomini e donne che hanno saputo ricostruirsi e ricostruire com’era e dov’era.
Eccolo il carattere del Friuli, forte e generoso, ostinato e caparbio, tenace e mai domo, ma che sa essere mite e collaborativo.
Anche le più alte cariche dello Stato si sono sentite in obbligo di venire a Udine.
Ma la presenza più importante è stata la nostra, alpini ed artiglieri alpini.
Abbiamo vissuto quattro giorni pieni di ricordi, di canti, di fratellanza e neanche la pioggia ha potuto diluire i nostri sentimenti ed impedirci di sfilare.
Che onore incontrare e scambiare quattro parole con la signora Paola Del Din, medaglia d’Oro al valor militare, prima donna paracadutista militare italiana.
Che emozione, che orgoglio sentirsi dire “grazie fradis”, “tornate ancora!”.
E torneremo, ogni volta che ci inviterete, per ritrovarci e fare festa o per rimboccarci le maniche e dare una mano a chi ne ha bisogno.
Grazie Udine! E grazie agli Alpini della sezione di Udine che ci hanno fatto riassaporare il gusto di un’adunata vera.

Ci aspetta Vicenza…..la strada è segnata.


La Sezione di Conegliano


I nostri sindaci


Il Coro Bedeschi


Il presidente Favero, l'on La Russa e il gen. Abrate


Il presidente Zaia


Il vessillo con i comandanti


Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il gen. Figliuolo


Sotto la pioggia


Il nostro Socio col. Tommassetti sfila con la sezione di Roma


Il presidente Favero, Giorgia Meloni e Crosetto ministro della Difesa


Anche solidarietà


Paola Del Din, medaglia d'oro al V.M. e un piccolo aspirante alpino