Inaugurato il sentiero attrezzato dall’Esercito Italiano |
2021 |
Le Truppe Alpine dell’Esercito e l’Associazione Nazionale Alpini al lavoro in
sinergia per garantire la sicurezza in montagna. Riaperta la “Ferrata degli
Alpini”, storico impianto molto apprezzato da turisti e alpinisti italiani e
stranieri.
Nei giorni scorsi è stato inaugurato il sentiero attrezzato “Brigata Alpina
Taurinense” a Passo della Mulattiera, comune di Oulx (TO) in Alta Val Susa.
Presenti al taglio del nastro molte autorità civili e militari: il Vice
Comandante della Brigata Alpina “Taurinense” Colonnello Pierpaolo Lamacchia, il
Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero, il
Sindaco di Oulx Andrea Terzolo, il Presidente del CAI Bardonecchia Piero
Scaglia, il Presidente del Comprensorio Alpino Torino2 Marco Cenni e il
Presidente del Consorzio Forestale Alta Valle Susa Massimo Garavelli.
La storica “Ferrata degli Alpini”, così denominata prima dei lavori di
ripristino appena ultimati, è in realtà un sentiero attrezzato che attraversa
diagonalmente il versante italiano sotto la Punta Charrà. Costruito dagli alpini
negli anni che precedettero la Seconda Guerra Mondiale, l’obiettivo del sentiero
era proteggere i rifornimenti tra i passi della Mulattiera e della Sanità,
rimanendo al riparo dal versante francese. A metà degli anni ‘70, il Battaglione
Susa ripristinò il sentiero rendendolo accessibile agli escursionisti. Tuttavia,
i cavi e gli ancoraggi, sottoposti a valanghe durante il periodo invernale e a
frane durante quello estivo, col passare del tempo, risultavano molto
deteriorati.
A distanza di cinquant’anni, gli Alpini della Brigata “Taurinense” dell’Esercito
Italiano e i volontari della Protezione Civile del 1° Raggruppamento dell’ANA si
sono occupati nuovamente del ripristino e della messa in sicurezza del sentiero
attrezzato, effettuando importanti lavori di manutenzione, di ispezione e di
controllo.
Grazie all’ausilio di mezzi speciali del 32° reggimento Genio Guastatori di
stanza a Fossano e alla grande esperienza di qualificati istruttori militari di
alpinismo appartenenti alla “Taurinense”, e con l’impiego delle Squadre
Alpinistiche, dei logisti e dei supporti della Protezione Civile dell’ANA, è
stato possibile riaprire l’impianto, molto apprezzato da turisti e alpinisti
italiani e stranieri.
Il Club Alpino Italiano locale, che ha lanciato l’idea del restauro, insieme al
Comprensorio Alpino Torino2 e al Comune di Oulx, hanno provveduto a reperire i
fondi usati dal Consorzio Forestale Alta Valle di Susa e ad acquistare i
materiali necessari per la realizzazione dei lavori, successivamente svolti dal
personale dell’Esercito e dalla Protezione Civile dell’ANA.
L’Esercito Italiano, forte anche dell’esperienza maturata nel corso delle
esercitazioni congiunte della serie Vardirex (Various Disaster Relief Management
Exercise) e degli interventi di soccorso e messa in sicurezza del territorio
come l’operazione LUTO 2021 in Piemonte, ha messo a disposizione la
professionalità, l’entusiasmo e le tecnologie di cui dispone a conferma del
costante impegno a favore della comunità e della sicurezza in montagna.
Simone Algeo