Alpini e Chasseurs alla “Cerces 2021” |
2021 |
Alpini e guastatori della “Taurinense” si esercitano in Francia a fianco
della 27ma Brigade de Infanterie de Montagne, unità transalpina partner delle
penne nere nel progetto NSBNBC, addestramento congiunto tra Esercito Italiano e
Armée de Terre francese
Si è conclusa, a fine novembre, presso il Massiccio dei Cerces, sulle Alpi
francesi, l’esercitazione “Cerces 2021”, che ha visto la partecipazione
dell’Esercito Italiano con assetti del 9° Reggimento Alpini dell’Aquila e del
32° Reggimento Genio di Fossano.
L'esercitazione pluriarma dell'Armée de Terre ha coinvolto tutte le unità della
27ª BIM (Brigade d’Infanterie de Montagne), e ha visto gli alpini del 9°
reggimento e i Guastatori del 32° affiancarsi agli chasseurs alpins del 13e
bataillon di Barby, in una serie di esercizi tattici e prove di tiro con armi
individuali e di reparto.
Lo scambio di esperienze nell’impiego di armi ed equipaggiamenti e
l’integrazione delle procedure tattiche utilizzate dai reparti dei due Paesi,
contribuisce ad incrementare l’interoperabilità e il coordinamento sia a livello
addestrativo sia a livello operativo, soprattutto nel cosiddetto "Mountain
Warfare", ossia la capacità di muovere e combattere in ambiente montano mediante
l’impiego combinato di assetti di fanteria leggera, artiglieria, genio e unità
esploranti sfruttando l’innata autonomia operativa delle truppe da montagna.
In un contesto come quello montano infatti, per sua natura compartimentato, il
concetto di “combined arms” rappresenta una necessità oggettiva per raggiungere
gli obiettivi assegnati implementando i complessi di arma base con assetti delle
diverse specialità in grado di essere determinanti nello specifico ambiente
operativo.
L’attività è stata condotta, a seguito di accordi bilaterali italo–francesi,
nell’ambito del progetto Not Standing Bi-National Brigade Command (NSBNBC) - che
prevede la costituzione di un Comando Brigata bi-nazionale non permanente e
periodiche esercitazioni tra le unità della Brigata Alpina “Taurinense” e i
colleghi d'oltralpe della 27ª Brigata di fanteria da montagna francese - e che
ne ha visto l’impiego all’estero nell’operazione UNIFIL in Libano nel 2015-16.
Simone Algeo