A Cortina la prima edizione di Alpinathlon

2022

Conclusa a Cortina la prima edizione di “Alpinathlon”, un evento che ha unito storia, montagna e sport, in occasione dei 150 anni dalla fond.
Un grande evento sportivo per commemorare i 150 anni dalla nascita delle Truppe Alpine dell’Esercito.
In una giornata tipicamente invernale, caratterizzata da forte vento e pioggia, si è conclusa sabato 9 aprile la prima edizione di “Alpinathlon”, evento sportivo organizzato dal Comando Truppe Alpine dell’Esercito e dall’Associazione nazionale Alpini, con il contributo tecnico dello Sci Club Cortina, il supporto del Comune di Cortina d’Ampezzo e con il coordinamento organizzativo della nuova Fondazione Cortina.
La competizione, inserita nell’ambito degli eventi previsti per i 150 anni di fondazione del Corpo degli Alpini, prevedeva una prima parte dedicata alla corsa ed una seconda allo sci alpinismo, con la possibilità di parteciparvi in maniera individuale o a staffetta (squadre di due componenti). Alle ore 9 circa, i 90 iscritti alla gara, di cui 56 appartenenti all’Esercito, sono partiti dal centro di Cortina per la prima parte di competizione, che li ha visti impegnati in una progressione di circa 7 chilometri, con 560 metri di dislivello positivo. Giunti a Rio Gere, nei pressi del Passo Tre Croci, gli atleti si sono cimentati nella seconda parte di gara, una progressione di sci alpinismo sviluppatasi per 760 metri di dislivello positivo fino alla Capanna Tondi del Faloria e da qui, fino al rifugio Faloria (230 metri di dislivello negativo) dove hanno tagliato la linea del traguardo.
A livello individuale si è classificato al primo posto il Caporal Maggiore Scelto Daniel Antonioli, triatleta del Centro Sportivo Esercito, già vincitore di un oro, cinque argenti e due bronzi ai Campionati del mondo, chiudendo la competizione in 1h18’. Nella staffetta, hanno avuto la meglio i due atleti militari del Centro Sportivo Esercito, Caporal Maggiore Capo Sergio Bonaldi e Caporal Maggiore Capo Fabio Pasini, che hanno chiuso davanti agli atleti del 2°, 5° e 7° Reggimento alpini.
A completare l’evento, si è esibita la Fanfara della Brigata alpina “Julia”, con l’Inno d’Italia in apertura ed al termine della competizione e brani tipici della tradizione. Presenti in loco anche i militari del 7° Reggimento alpini, in uno stand promozionale in cui sono stati esposti equipaggiamenti in dotazione ai militari dell’Esercito ed una mostra fotografica delle immagini risalenti alle operazioni sul territorio nazionale ed estero in cui i militari sono costantemente impiegati.
La scelta di Cortina non è stata causale infatti, tra il 1915 e il 1917 nella località ampezzana passava la linea del fronte che contrapponeva il Regno d’Italia e l’Impero Austro Ungarico e, in particolare nella zona Tofane – Lagazuoi, l’Esercito diede costanti prove di grande valore, in un conflitto nel quale si doveva combattere, oltre che contro i nemici, anche contro le avversità del terreno. Ora, queste stesse montagne sono terreno d’elezione per le annuali esercitazioni delle Truppe Alpine dell’Esercito. Un legame che Cortina ha voluto festeggiare con un evento che ha unito storia, montagna e sport, in occasione dei 150 anni dalla fondazione del Corpo.

Simone Algeo