Si è conclusa la Staffetta della tradizione e memoria alpina |
2022 |
23 tappe e 1500 km per collegare idealmente i luoghi e la storia del Corpo degli Alpini.
"Organizzazione, comando e controllo, sinergia con le comunità locali"
Per celebrare i 150 anni del Corpo degli Alpini, una staffetta di corridori
delle Truppe Alpine dell’Esercito e dell’Associazione Nazionale Alpini,
nell’ultimo mese ha collegato le Alpi marittime alle Alpi Giulie, con una
parentesi sull’Appennino abruzzese.
Prendendo il via lo scorso 6 giugno da Ventimiglia le penne nere sono arrivate
il 2 luglio in Piazza Unità d’Italia a Trieste.
Con 23 tappe e 600 partecipanti, idealmente, la manifestazione ha voluto
abbracciare i luoghi significativi della storia e del presente delle Truppe
Alpine dell’Esercito. Nei 1500 km la fiaccola della memoria e tradizione alpina
ha toccato le località che furono sedi delle prime compagnie alpine - 15 -
quelle istituite nel 1872.
I tedofori hanno attraversato numerose città, come Torino, dove risiede il
Comando della Brigata “Taurinense”; Aosta sede del Centro Addestramento Alpino;
Bolzano sede del Comando delle Truppe Alpine; Udine sede della Brigata “Julia”.
I posti del passato si sono intrecciati con quelli del presente, con i corridori
che sono partiti o sono entrati nelle caserme delle Truppe Alpine di oggi, in
Piemonte, Abruzzo, Valle d’Aosta, Trentino, Alto Adige, Veneto e Friuli, nelle
quali quotidianamente operano uomini e donne dell’Esercito al servizio del
Paese.
Durante il percorso si sono svolte cerimonie presso i monumenti ai Caduti di
tutte le guerre, sempre in presenza di cittadini, autorità e scolaresche e tanti
sono stati i gesti di spontanea vicinanza da parte delle comunità toccate
dall’evento, come a Bassano che in occasione del passaggio della staffetta ha
associato al suo nome la denominazione “Città degli Alpini”.
L’ultima tappa partita sabato 2 luglio da Udine, città alpina per eccellenza, si
è diretta verso Trieste ove nel fine settimana il Comando delle Truppe Alpine al
termine della manifestazione ha voluto rendere omaggio al monumento ai caduti
sul Colle di San Giusto e chiudere con l’ammainabandiera solenne il percorso
iniziato a Ventimiglia.
A rendere ancora più suggestivo l’evento l’allestimento in Piazza Unità d’Italia
della “Cittadella delle Truppe Alpine”, all’interno della quale hanno trovato
spazio stand promozionali per le opportunità di carriera in Forza Armata e
l’esposizione di mezzi ed equipaggiamenti in uso alle unità dell’Esercito.
Simone Algeo