GRUPPO BARBISANO


Giugno 2003

NUOVO GAGLIARDETTO NEL 40° DI FONDAZIONE

Nel lontano ottobre 1962, Angelo Gobbolin, attraverso un’appassionata lettera convocava le Penne Nere di Barbisano ad una riunione, illustrando gli scopi dell’Associazione Nazionale Alpini, per costituire il Gruppo Alpini di Barbisano.
L’ufficializzazione del nuovo Gruppo si tenne il 2 dicembre 1962 con la cerimonia di benedizione del gagliardetto.
Dopo quarant’anni, lo scorso 16 febbraio, si è tenuta a Barbisano la festa del 40° di formazione del Gruppo Alpini.
La cerimonia è iniziata alle ore 9,30 del mattino dinnanzi alla Casa degli Alpini in Barbisanello con l’alzabandiera, quindi in ordinato corteo e preceduti dalla Fanfara Alpina della Sezione di Conegliano siamo giunti alla Chiesa Parrocchiale per la Santa Messa.
Nell’omelia, il parroco Don Ugo Cettolin, ha ricordato il sacrificio degli alpini in guerra e la grande disponibilità in tempo di pace. Al termine della Santa Messa, sul sagrato della Chiesa è stato benedetto il nuovo gagliardetto, quindi le autorità presenti: il Presidente della Sezione Alpini di Conegliano, il Vice Sindaco del Comune di Pieve di Soligo e il Comandante dei Carabinieri di sono intervenuti a testimoniare la sensibilità e l’operosità che gli alpini dimostrano in ogni circostanza.
Per non dimenticare i caduti di tutte le guerre, sono stati deposti due mazzi di fiori davanti alle lapidi della facciata della Chiesa che riportano i nomi di coloro che hanno valorosamente combattuto per la nostra libertà.
La giornata di festa è proseguita con il pranzo all'alpina presso le ex Scuole elementari di Barbisano.
Il protagonista della cerimonia del 40° di formazione del Gruppo Alpini di Barbisano è stato il nuovo gagliardetto che sostituisce l’altro simbolicamente andato in pensione ma che racchiude gli stati d'animo, le emozioni, le difficoltà dal lontano 1962 ad oggi.
All’interno del paese di Barbisano gli alpini in questi anni, hanno collaborato con le diverse associazioni: la Pro Loco, il Gruppo Festeggiamenti di Barbisano, la Parrocchia ecc., hanno partecipato ad iniziative come “Puliamo il mondo” lungo il Soligo ed il Lierza, e periodicamente puliscono la zona intorno alle ex Scuole Elementari del paese.
Inoltre hanno costruito la fontana di Piazza Stefanelli (1992) e ristrutturato l'edificio in rovina destinandolo a Sede del Gruppo (1996).
All’esterno della nostra comunità ed in collaborazione con la sezione Alpini di Conegliano, gli alpini di Barbisano, hanno partecipato ad esercitazioni di protezione civile che si sono rivelate utili in casi di calamità come le alluvioni in Piemonte, terremoto in Umbria e Molise per citare i più recenti.
Ricordo, che poco dopo il tragico terremoto in Umbria, alcuni alpini del Gruppo si sono recati in un paese vicino a Colfiorito a montare un capannone in telo plasticato (proprietà della Ditta Sech Costruzioni Metalliche) utilizzato per i festeggiamenti paesani affinché i bambini umbri rimasti privi dell’edificio della scuola potessero avere un provvisorio alloggio per le lezioni scolastiche.
Non mancano i momenti goliardici: a febbraio si tiene l’annuale pranzo sociale per tutti i soci ed aperto a tutto il paese; due volte all’anno, verso giugno e settembre, organizziamo gite sociali: le ultime si sono tenute a Trieste con visita alla Risiera San Saba, Aquileia, Grado e l’isola di Barbana e ancora a Sotto il Monte (Bergamo).
Le gite rappresentano un momento intenso di trascorrere una giornata in allegria allietata da canti alpini e popolari. Concludiamo con l’invito che l’attuale capogruppo Flavio Calderari rivolge a chiunque, alpini e non, a visitarci: la Sede è aperta tutti i venerdì dalle ore 20,30; sarà piacevole trascorrere alcune ore in compagnia e magari fare Filò raccontando aneddoti del passato.


LA PULIZIA DEL LIERZA