GRUPPO BIBANO GODEGA |
Maggio 2000 |
Siamo alle soglie del III° millennio e l’umanità,
supportata da tecnologie sempre più sofisticate, è proiettata alla conquista
di traguardi futuristici ed obiettivi cosmici, ma lo spirito degli alpini
vuole invece restare ancorato agli antichi valori di
solidarietà e impegno civile che tanto li hanno contraddistinti in tutta la
loro gloriosa storia.
Una caratteristica questa, che anche il gruppo di Bibano-Godega
ha voluto rispettare in tutte le iniziative promosse nel 1999 volte a
rinsaldare i vincoli socio-ricreativi dell’intera collettività.
Proposte semplici e variegate che hanno suscitato
interesse e viva partecipazione da parte di ampi strati della cittadinanza che
ha risposto numerosa agli appuntamenti programmati nell’arco dell’intera
stagione. Tutto ciò a riprova che il genuino messaggio di socializzazione che
si vuole trasmettere è ben radicato nella nostra gente riuscendo ancora a
coinvolgere emotivamente tante persone che vedono nell’A.N.A. una delle
espressioni migliori e sane della Nazione.
Ecco in sintesi il resoconto della vita associativa del Gruppo:
- In gennaio,
il nuovo anno si è aperto con l’Assemblea
sociale in cui è stato presentato il rendiconto finanziario e la
relazione morale dell’attività del gruppo relativamente al 1998. La serata
si è felicemente conclusa, come ormai da collaudata tradizione, con alette
ai ferri, crostoli e vin bon.
A Solighetto, si è celebrato il 56° anniversario
della battaglia di Nikolajewka e S. Messa in ricordo dei Caduti e delle
migliaia di dispersi alpini, di cui 18 del comune di Godega, durante la
tragica Campagna di Russia.
- in marzo, Assemblea
sezionale presso l’Auditorium Dina Orsi di Conegliano, presenti 9
delegati del nostro gruppo.
- in aprile, ad
Assisi vi è stata l’inaugurazione del convento delle suore Clarisse,
deteriorato dal terremoto, ristrutturato proprio dalla nostra sezione con il
fattivo impegno anche di tre nostri soci.
- in maggio, partecipazione
all’Adunata Nazionale svoltasi a Cremona.
Il gruppo ha offerto la sua collaborazione per la
riuscita della manifestazione ecologica, promossa dall’Amministrazione
Comunale, denominata Godegaverde,
partecipando alla pulitura dei fossi e cigli stradali nonché preparando il
rancio collettivo in sede per tutti i partecipanti all’iniziativa.
A Conegliano, giuramento solenne delle reclute del 4°
scaglione della Julia con
conferimento della cittadinanza onorario ai reparti alpini nati appunto in
Conegliano: il 6° Reggimento nel 1882, il gr. Art. da montagna
“Conegliano” nel 1886 e il mitico 7°
nato nel 1887.
- in giugno,
partecipazione numerosa alle Feste
dei gruppi di Colle Umberto, San Vendemiano.
- in luglio, la
consueta gita sociale con circa 250
partecipanti che ci ha portati dapprima a visitare la Bassano medioevale con
il suo famoso ponte coperto e poi in Valmorel per un pomeriggio all’insegna
della socialità e del piacere dello stare insieme in amicizia ed allegria.
Partecipazione alla Festa
del gruppo di Soligo
- in agosto, il
gruppo ha voluto rinsaldare la sua devozione verso S. Bartolomeo partecipando
alla S. Messa celebrata nell’antica chiesetta restaurata e salvata proprio
dagli Alpini tra il 1997 e il 1998 ed ora ulteriormente arricchita con il
completamento di un percorso ecologico lungo le risorgive, fatto da ponti e
passerelle in legno. Un altro importante passo verso la giusta valorizzazione
ambientale di uno dei siti più caratteristici e belli del nostro Comune.
Consueta S. Messa, celebrata dal cappellano degli
alpini don Domenico, presso la chiesetta della Madonna
della Neve lungo le Mura Carraresi del castello di Conegliano, restaurata
dagli alpini della Sezione un decina d’anni fa.
Commemorazione della nascita delle truppe alpine nella
chiesa di S. Martino a Conegliano seguita dalla deposizione di una corona
floreale alla lapide ricordo.
Partecipazione alla Festa
ed inaugurazione delle nuova sede del Gruppo di Corbanese.
- in settembre, seguendo
il filo reverente del ricordo che ci lega indissolubilmente verso chi
è andato avanti nella strada dell’onore e dell’amore per la Patria,
abbiamo partecipato, come sempre numerosi, alla solenne e commovente
commemorazione di tutti gli Alpini caduti al Bosco delle Penne Mozze di Cison.
Verso la metà del mese, poi, alcuni rappresentanti del
gruppo si sono recati a Bolzano per assistere alla cerimonia di consegna del
testimone alla staffetta delle nostra Sezione, nell’ambito di Camminaitalia,
partita da S. Teresa di Gallura per raggiungere infine Trieste toccando
tutti i rifugi e le vette della penisola.
A Belluno poi è stato ricordato con una significativa
cerimonia, che vuole perpetuarne i trascorsi gloriosi, il triste anniversario
dello scioglimento della Brigata Alpina Cadore.
- in ottobre,
partecipazione alla Festa sezionale
di Fontigo.
Una cinquantina di noi si è recata ad Udine per il 50°
anniversario di fondazione della Julia. Una
grande sfilata, si parla di oltre 50.000 penne nere intervenute, per le vie
imbandierate e parate a festa della città, accolti ed accompagnati per tutto
il percorso dall’affetto e dall’applauso di tutta la cittadinanza.
E poi il consueto pranzo
sociale allestito presso il campo fiera di Godega. Ben 350 persone hanno
accolto l’invito conviviale di trascorrere insieme alcune ore in serenità
ed armonia, rinsaldando i legami mai sopiti di cameratismo e alpinità vera.
- in novembre, sono
stati ricordati tutti gli Alpini defunti del nostro Gruppo, con una funzione
religiosa celebrata nella parrocchiale di Bibano. Il giorno dopo, presso il Parco
della Rimembranza di Godega, si è tenuta la commemorazione ufficiale
dell’81° anniversario della Vittoria
e il commosso saluto ai nostri Caduti in tutte le guerre.
Inoltre, per evidenziare l’attenzione che dobbiamo
avere per le generazioni più giovani, abbiamo allestito, ripetendo la
positiva e festosa esperienza dell’anno precedente, una gioiosa
castagna con gli alunni della scuola elementare di Bibano per
festeggiare insieme la Festa del patrono San
Martino.
Adesione alla gara sezionale di bocce, svoltasi nei
campi di Mareno, conclusasi con un buon piazzamento dei nostri.
Gli appuntamenti ufficiali si sono quindi conclusi a
Salvatoronda in onore della Madonna della Salute, la cui chiesetta fu
anch’essa restaurata dal Gruppo una decina d’anni fa. La cerimonia,
accompagnata ed allietata dalle note delle fanfara sezionale, ha avuto
quest’anno il suo momento culminante con la benedizione ufficiale di un
nuovo gagliardetto offerto generosamente da un nostro socio.
Va rimarcata infine la stipula della convenzione con
l’Amministrazione di Godega per l’uso ventennale della nostra sede. A tal
fine, si è proceduto alla messa a norma degli impianti elettrico ed
idraulico, all’allacciamento alla rete del metano e all’acquisizione
dell’agibilità statica dell’edificio grazie anche supporto tecnico,
gratuito, dell’architetto Francesco Peruch.
Questo in sintesi, il programma svolto dal Gruppo
Alpini di Godega-Bibano nel corso del 1999. Un anno decisamente positivo e
denso di soddisfazioni sotto il profilo organizzativo, allietato da gioiosi
eventi ma anche rattristato dalla perdita prematura di alcuni amici il cui
ricordo, però, rimarrà sempre nei nostri cuori.
Ma altri significatici appuntamenti sono previsti per
l’anno in corso: oltre alle scadenze già consolidate quali la gita e il
pranzo sociale, va particolarmente sottolineata la FESTA ALPINA A SAN
BARTOLOMEO fissata per domenica 27 agosto a Bibano di Sotto. Durante la
solenne cerimonia, organizzata in collaborazione con l’Amministrazione
Comunale, verrà inaugurato il percorso naturalistico, recentemente completato dalla
Forestale lungo le risorgive, che porta all’antica chiesetta restaurata dal
Gruppo alcuni anni fa.
Con l’Assemblea di Sezione del 5 marzo u.s., per
decorrenza dei termini previsti dallo Statuto, il nostro Gianni Dal Cin ha momentaneamente lasciato l’incarico di
Consigliere sezionale. Nei due mandati egli ha tenuto alto il ruolo del nostro
Gruppo distinguendosi per l’impegno, la disponibilità e la partecipazione a
tutte le iniziative in qualità di alfiere
(carica riconfermata dal Consiglio sezionale attuale, ndr)
del vessillo della sezione di Conegliano, guadagnandosi la stima di tutti.
A lui vada, quindi, il ringraziamento più sentito del nostro Gruppo.
Giorgio Visentin