GRUPPO BIBANO GODEGA


Dicembre 2006


Castagnata con gli alunni delle scuole


Festa della Repubblica il 2 giugno con le penne nere di Bibano- Godega in prima fila


Festa del 4 Novembre con grande partecipazione di Alpini
e cittadinanza alla cerimonia ufficiale

ALPINI A CONTATTO CON LA GENTE

Anche quest’anno il Gruppo alpini di Bibano-Godega, da tre anni guidato dal capogruppo Angelo Gava supportato dal Consiglio Direttivo, in piena sintonia con le più alte idealità che caratterizzano da sempre l’Associazione, ha inteso incentrare le proprie energie e potenzialità umane e materiali nell’ambito del variegato tessuto sociale del Comune.
Una serie di proposte che hanno sollecitato vivo interesse e ampia partecipazione nella cittadinanza, la quale ha sempre risposto con favore agli appuntamenti programmati nell’arco della stagione.
Tra i tanti, in particolare si ricordano:
- a giugno, solenne Festa della Repubblica tenutasi a Godega, (Parco della Rimembranza e Palaingresso Fiera) con la partecipazione dei gonfaloni comunali e di tutte le Associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato del Distretto di Conegliano;
- a luglio, la gita sociale (quattro pullman), una bellissima giornata trascorsa tra le Dolomiti, nella conca verdeggiante di Moena;
- ad agosto, il consueto appuntamento alla chiesetta restaurata di San Bartolomeo, restaurata dagli alpini del gruppo nel 1997, dove, durante la cerimonia religiosa, sono stati ricordati i soci “andati avanti”;
- il pranzo sociale in campo Fiera con oltre duecento adesioni;
- a novembre, la Commemorazione della Vittoria a Bibano alla presenza di un picchetto armato gentilmente concesso dal V° Corpo d’Armata, con le esequie solenni della salma del fante Angelo Battistella, deceduto in prigionia nei lager tedeschi, riesumate e riportate in Patria per una degna sepoltura nella sua terra natia;
- due settimane dopo, la santa messa alla chiesetta della Madonna della Salute a Salvatoronda, anche questa già restaurata e riportata ad un decoro dignitoso dal Gruppo nel 1988.
Notevole, inoltre, la partecipazione numerica agli appuntamenti tipicamente alpini, quali l’Adunata Nazionale ad Asiago, al Bosco delle Penne Mozze di Cison, a Solighetto per la solenne commemorazione di Nikolajevka e a tutte le manifestazioni organizzate dalla Sezione, nell’ambito delle celebrazioni dell’80° di fondazione, e dai Gruppi vicini. Un ringraziamento particolare va, quindi, a tutti i volontari del Gruppo che si sono distinti nelle imprese che danno lustro alla nostra Sezione: passerella sul Monticano, Museo degli Alpini alla Marras, Casa disabili di Mareno, Protezione Civile ed altre iniziative o incarichi.
Tutto ciò a conferma che il messaggio di aggregazione popolare, nonostante la graduale lacerazione dei vincoli di solidarietà dettati dalla società moderna, da noi resta ancora ben radicata e riesce a coinvolgere in emozioni e sinergie comuni tante persone che vedono negli Alpini, sia in armi (missioni di pace in Afghanistan e in Bosnia del 7° Alpini e del Gruppo di Art. da Mont. “Conegliano”) che in congedo, una delle espressioni migliori e sane della Nazione.
Per sottolineare, per l’appunto, queste idealità morali ed etiche, nonché a rinsaldare i legami che uniscono il variegato mondo delle Penne Nere con lo straordinario mondo dell’infanzia, anche quest’anno il Gruppo di Godega-Bibano ha voluto rendersi “visibile“ alle nuove generazioni perpetuando la “castagnata”, nella tradizionale ricorrenza di San Martino, con gli alunni delle scuole elementari e materne di Godega e di Bibano. Un appuntamento ormai saldato nella consuetudine che vuole gli alpini incontrare le giovani generazioni come per trasmettere loro quel ricco bagaglio di idealità e di valori umani che ne caratterizzano da sempre le molteplici pulsioni.
Ed eccoli qui gli alpini, visibilmente emozionati e tutti presi nel loro compito sociale davanti la scuola di Godega, posare per una foto ricordo ma soprattutto per cantare assieme agli alunni dapprima le cante tipiche della montagna ed infine, in un clima di particolare emozione, l’Inno Nazionale. Belli e bravi, tutti!

Giorgio Visentin