GRUPPO BIBANO GODEGA |
Dicembre 2016 |
Venerdì 8 gennaio si è svolta l’Assemblea di Gruppo, presieduta dal
vicepresidente sezionale Aldo Vidotto, legata al tesseramento e nell’occasione
anche al rinnovo triennale del Consiglio Direttivo.
Il prologo è stato allietato dal coro alpino sezionale “Giulio Bedeschi” di
Gaiarine, accompagnato dal presidente Giuseppe Benedetti, in tour promozionale
per cercare nuove voci e rinfoltire i ranghi.
Aprendo poi i lavori, il capogruppo Christian Diana, visibilmente commosso, ha
ricordato con una pausa di raccoglimento i soci del Gruppo che nel corso
dell’anno hanno posato definitivamente lo zaino a terra. E il pensiero è andato
coloro che ci hanno lasciato, in particolare a chi tanto ha dedicato alle
idealità alpine. Tra questi l’ex capogruppo Angelo Gava che ha guidato con passo
fermo e sicuro gli alpini di Bibano-Godega per una decina d’anni, il ricordo del
quale sarà cementato nelle memorie di tutti. Gli altri soci “andati avanti”
ricordati sono: Ilario Bet, Giglio Bernardi, Enrico Gaiotti e Antonio Furlanetto,
per molti anni consigliere e alfiere del Gruppo.
Nella relazione programmatica, il capogruppo Diana ha ripercorso le tappe
principali dell’anno appena concluso:
- a maggio, visita degli alunni di III media a Caporetto e Redipuglia nel
centenario della Grande Guerra;
- a fine maggio, l’adunata nazionale ad Aquila con oltre trenta partecipanti
alla grandiosa sfilata;
- a giugno, il Triveneto a Conegliano con il Gruppo grande protagonista delle
iniziative collaterali, tra cui la presentazione del libro “Alpini sempre” di
Giorgio Visentin e Innocente Azzalini, al Palaingresso di Godega, che ripercorre
i 90 anni della storia sezionale;
- a luglio, la gita a Caporetto e sui luoghi della Grande Guerra;
- a ottobre, il pranzo sociale con oltre duecento iscritti presso il ristorante
della Fiera;
- ad agosto, la santa messa a San Bartolomeo, antico oratorio restaurato dagli
alpini nel 1997, in suffragio degli alpini “andati avanti”;
- a settembre, la Festa delle Associazioni promossa dall’Amministrazione
comunale;
- a novembre, la commemorazione della Vittoria a Bibano con lo scoprimento di
una stele ai Caduti Austro-tedeschi e civili italiani deceduti nel territorio
comunale nell’infausto periodo 1917-18.
A queste consolidate iniziative istituzionali ed associative vanno altresì
ricordate:
- la partecipazione numerosa al Banco farmaceutico e alla Colletta alimentare;
- l’ampliamento della sede con l’acquisizione dell’ala già dell’AVIS ed ora
usufruita come Centro Giovani;
- la partecipazione con il gagliardetto a tutte le iniziative promosse dalla
Sezione e dagli altri Gruppi;
- la collaborazione con l’Amministrazione Comunale per iniziative di carattere
comunitario ed aggregativo: “Un Pozzo di Storie” spettacoli di piazza riservati
ai più piccoli; la cura del brolo e del campo giochi parrocchiali di Bibano; la
manutenzione dei percorsi naturalistici lungo la linea delle risorgive di Bibano
di Sotto, denominato “Sorgenti di Godega”, a tutela e salvaguardia di uno dei
luoghi ambientali più caratteristici del territorio;
- .le castagnate per gli alunni delle elementari e delle scuole materne;
- la collaborazione con le parrocchie per concerti in chiesa e le feste
patronali, in particolare la “trippata” a San Martino e con il Comune per il
Carnevale di Marca svoltosi a Bibano.
Come si può dedurre dall’elenco, da sempre gli alpini di Bibano-Godega, in piena
sintonia con le idealità che connotano l’ANA, hanno inteso incentrare le proprie
potenzialità umane e materiali nel variegato tessuto sociale, elementi
indispensabili alla costruzione del “bene comune”.
Tutto ciò a conferma che il messaggio di aggregazione popolare, nonostante la
graduale lacerazione dei vincoli generazionali, tra le Penne Nere resta ancora
primario e riesce a coinvolgere in emozioni e sinergie tante persone che vedono
negli Alpini una delle espressioni migliori e sane della Nazione.
Rinnovo cariche 2016-19
Il nuovo Consiglio, scaturito dall’Assemblea, si è riunito lunedì 18 gennaio,
sempre alla presenza del vicepresidente sezionale Aldo Vidotto, per procedere
all’elezione del nuovo organigramma che dovrà guidare il Gruppo per il triennio
2016-19.
Per acclamazione alla carica di capogruppo è stato riconfermato Christian Diana,
il quale ha ringraziato per la fiducia accordatagli e ha auspicato di trovare,
anche in futuro, la stessa collaborazione e la medesima sinergia d’intenti e di
idealità che hanno caratterizzato il suo precedente mandato. Come suoi vice,
sono stati nominati Michele Zambon e Paolo Toffoli; segretario Renato Tomè;
alfieri Emidio Gava, Pietro Giusti e Pietro Pin; tesoriere Michele Botteon;
responsabile sede Ezio Salvador.
Tra gli obiettivi primari che nel prossimo futuro attendono il Gruppo, oltre la
consolidata programmazione ordinaria, vi sono:
- nel 2016 le trasferte per l’Adunata di Asti e il Triveneto a Gorizia;
- la preparazione all’Adunata del Piave, prevista a Treviso nel 2017, che vedrà
coinvolte le quattro Sezioni trevigiane. Il vicepresidente Vidotto, nello
specifico, ha anticipato il progetto, attualmente al vaglio del COA, “Aspettando
l’Adunata” collegato all’Antica Fiera di Godega indicata quale veicolo
promozionale dell’evento nazionale;
- nel 2018 il 50° del Gruppo con la realizzazione di iniziative, da individuare
e progettare, che si rivelino adeguate all’importante appuntamento.
Per realizzare al meglio tutto ciò, ha ribadito il Capogruppo, sono necessari
l’impegno e la collaborazione di tutti, come del resto si è sempre verificato, e
che certamente non verranno a mancare neppure in questi specifici e importanti
appuntamenti.
Giorgio Visentin