GRUPPO CITTA' |
![]() Settembre 2012 |
Edizione da ricordare quella del 2012 della “Marcia di Primavera” che ha
raggiunto la 37^ edizione e la 18^ con il titolo di “Marcia del Sorriso” perché
organizzata dagli Alpini del Gruppo Città e dalla Parrocchia di Costa di
Conegliano.
La partecipazione è stata di circa 1700 persone distribuite nei tre percorsi
proposti ma il clou è stata la partenza da Costa con 1300 partecipanti. Il clima
della festa non è stato neppure scalfito dalla leggera pioggia che al momento
della partenza ha cominciato a scendere rinfrescando un po’ l’aria.
Alla partenza erano presenti il sindaco Maniero, il Vice Presidente della
Provincia Zambon , il Presidente della Sezione Giuseppe Benedetti.
Numerosi i gruppi con tanto di giallo per l’aggiudicazione del gruppo più
numeroso che ha visto vincere la scuola elementare Dante di una lunghezza sulla
scuola elementare di Collalbrigo: 123 a 122 partecipanti. Sono numeri record per
i gruppi seguiti dagli “amici di Diego”, la scuola di Maratona, dal CAI di
Conegliano e dagli “amici di Anna”. Bella la partecipazione di gruppi di
famiglie e gruppi di amici grandi e piccoli che hanno animato i vari percorsi .
Il gruppo di “Casa Fenzi” è stato tra i più ammirati , tutti con tanto di
maglietta e molti sono riusciti a completare il giro con i loro accompagnatori:
tra loro la più longeva partecipante, la signora Vienda Giordani, con i suoi 98
anni.
E’ un importante segno della nostra solidarietà ai bambini de “La Nostra
Famiglia” sia per il regalo della festa di oggi che per il ricavato che va per
il pellegrinaggio a Lourdes di alcuni di loro - riferisce Pietro Masutti
Capogruppo degli Alpini - importante anche che tutto sia andato nel migliore dei
modi anche grazie all’organizzazione dell’alpino Silvano Armellin che da anni si
carica l’impegno della Marcia e all’impegno di altri 11 Gruppi Alpini e di vari
gruppi di volontari che fanno assistenza lungo il percorso.
Arrivederci all’edizione 2013.
Il taglio del nastro prima della
partenza accomuna alpini, autorità e cittadinanza