GRUPPO CITTA' |
Giugno 2016 |
Domenica 18 ottobre 2015 il Gruppo Città M.A. Olindo Battistuzzi ha ricordato
e festeggiato i primi 90 anni di costituzione, siamo nati con la Sezione nel
1925.
Da allora molta acqua è passata sotto i ponti. Abbiamo voluto una semplice ma
significativa cerimonia. Quanti ricordi e quante opere in questi anni abbiamo
realizzato e quanta spontanea solidarietà si è fatta. Non possiamo pensare alla
nostra quotidianità ignorando quello che hanno fatto i nostri nonni, i nostri
padri, che hanno dato la vita non per i loro ideali ma per obbedienza e si sono
distinti per serietà e correttezza.
Chi non ricorda Soravia, Daccò, Travaini, Vallomj, De Zan, Olindo, Spin, Buran,
De Vido, Zambenedetti e molti altri.
I premi Civilitas a Brunello, Cais, Piaia, Zambon, Dall'Armellina, Nardo e alla
memoria a Daccò, Vallomj, De Zan. Questa è storia che rimane. E poi noi perché
qualcosa si è fatto: Marcia di primavera, Laboratorio Nostra Famiglia, rapporto
con le scuole con i nostri reduci, le castagnate, Casa Fenzi, Montagna Insieme.
Non si può parlare del Gruppo Città se non si parla della Madonna della Neve, il
nostro capolavoro ideato e realizzato con maestria da Silvano, chissà cosa
direbbe oggi il Porta dopo il rifacimento de "sta cesa in miniatura che la ga 'vudo
la malinconia de nasser su le mura".
Un ricordo particolare a Toni e Bepi Bottega che con Cais, Zaninotto per vent'anni
sono stati i gelosi guardiani e sacrestani della chiesetta, e i consiglieri che
assieme hanno pulito il sentiero inserito nelle mura Carraresi che da Piazza
Cima porta al Castello Il vescovo Ravignani ci diceva: riconsegnare un sacello
che fa parte del patrimonio artistico e culturale della città onora gli Alpini
che l'hanno promosso e realizzato.
Se oggi la Colletta Alimentare è un fiore all'occhiello della Sezione il grazie
va al nostro Lauro Piaia.
Nel 2004 abbiamo intitolato il Gruppo a Olindo Battistuzzi M.A. distintosi
nell'inferno russo con un'azione coraggiosa ed eroica che ha salvato la vita a
molti commilitoni.
E ancora consegna attestati ai Reduci, a Roma dal Santo Padre, intitolazione
sottopasso Nikolajewka, pellegrinaggio ad Auschiwtz-Birkenau, Milovice, e il
restauro dell'oratorio di Costa, il rifacimento del monumento di Costa, Si è
collaborato con Padre Meneghi in Africa, poi la cultura con Conflitto e Castigo
con l'artista Vucotic e il Coro Castel, il restauro dei dipinti in Duomo e a
Costa. Quest'anno per il 90°della Sezione si è lavorato al rifacimento del
Monumento ai Caduti della nostra Città un'opera straordinaria che la città ci
ringrazia ancor'oggi.
Un grazie a tutti gli Alpini del Gruppo che hanno contribuito a costruire questi
indimenticabili 90°anni.
Piero Masutti