GRUPPO CODOGNE' |
Aprile 2006 |
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La buona occasione di ritrovarsi per i “vecchi
leoni del Conegliano” si è presentata sabato 22 ottobre 2005 per la presentazione della ristampa del diario di
guerra intitolato “Campagna di Grecia” del tenente colonnello Domenico Rossotto, allora comandante del Gruppo di
Artiglieria “Conegliano”.
L’ incontro si è verificato anche grazie alla caparbia insistenza e ad una tenacia a volte ostinata di un nostro socio,
Francesco Tonon, detto ”Checo” ( così come viene soprannominato e come tutti lo conosciamo) “Checo” lo possiamo proprio
definire “reduce d’affetto”.
E’ proprio per questa affezione verso i reduci che “Checo” si è distinto tra i promotori dell’iniziativa e così buona
parte degli ospiti ma soprattutto dei reduci, cioè di coloro che hanno vissuto in prima persona quelle tragiche vicende
belliche si sono potuti riabbracciare.
A contorno della manifestazione si è raccolta anche una numerosa rappresentanza del Gruppo Alpini Codognè, dal
Capogruppo Valter Ortolan a diversi Consiglieri, alla nostra madrina signora Annamaria Tonon, dal cav. Evaristo Barazza,
Presidente onorario della Sezione Combattenti e Reduci di Codognè, anche lui artigliere del Gruppo Conegliano e reduce
di Russia.
Di quel bel trattenimento stona un piccolo neo, quello cioè di non aver potuto dedicare più tempo (magari prima
dell’inizio della serata) ai “Reduci”, un tempo ritagliato solo e tutto per loro, allo scopo di un’incontro intimo e
riservato dietro le quinte.
Quante cose, fatti, ricordi particolari (anche inediti) quanti episodi sarebbero tornati alla mente, anche a
beneficio di chi ancora non conosce le realtà di quei fatti perché, duole ricordarlo, ma bisogna tenere in
considerazione che a questi “giovani di una volta” la vita non regala ancora molte di queste occasioni ed a causa delle
…partenze… il Gruppo inesorabilmente si assotiglia.
Nonostante tutto “Checo” ha vissuto una serata indimenticabile, da protagonista nel vero senso del termine, questi
sentimenti sono stati condivisi anche dal cav. Evaristo Barazza il quale per questo incontro e a nome di tutti i
commilitoni “Reduci” del Comune di Codognè, ha ringraziato gli organizzatori, gli illustri ospiti presenti e tutti i “vecchi
leoni del Conegliano” così come usava denominarli il vecchio Comandante Domenico Rossotto.
Questa magnifica serata ha colmato sicuramente una lacuna ed ha appagato una aspettativa sospesa da molti anni,
ricordare cioè i fatti di guerra vissuti da questo Gruppo d’Artiglieria che porta il nome della nostra Sezione e città
da cui ha avuto i natali.
L’incontro è servito a rammentare il valore, il sacrificio i disagi sostenuti in quelle tragiche vicende belliche dai
vari Reparti, evidenziando soprattutto lo spirito di fratellanza e solidarietà che hanno contraddistinto gli uomini in
quelle situazioni estreme e ricordare anche tutti coloro che non hanno fatto ritorno, ai quali il loro Comandante (…e
“papà” come amavano chiamarlo i suoi artiglieri), dedicava quotidianamente una preghiera.
Anche questo a dimostrazione del legame di stima ed affetto reciproco che legava il Comandante Domenico Rossotto ai suoi
artiglieri.
Con l’occasione è stato rispolverato e riportato in auge un quadro con la foto del Colonnello Rossotto, che da vari anni
giaceva trascurato su una parete secondaria della Sede Sezionale Alpina di Conegliano.
Il Ten.Col. Domenico Rossotto, Comandante
del Gruppo Conegliano dal 1937 al 1943