GRUPPO CODOGNE'

Settembre 2013

Ricordando la nostra Madrina Anna Maria Tonon

Era il 25 ottobre 1998 (8° anniversario di fondazione del Gruppo) e in quella circostanza nel corso di una semplice ma significativa cerimonia Anna Maria Tonon è stata ufficialmente nominata Madrina del Gruppo. La forte motivazione che ci ha guidati alla sua scelta si basava sul fatto che lei essendo figlia della nostra prima Madrina era la persona più adatta a dare continuità all'operato del nostro Gruppo e condivisione agli ideali e valori a cui esso si ispira insieme a tutta l'Associazione Nazionale Alpini.
Annamaria ha raccolto così il testimone lasciato dalla mamma, continuando il servizio nel Gruppo con la stessa passione, dedizione, autentica testimonianza di quello spirito alpino tramandato dal papà Luigi, artigliere alpino, reduce di Grecia e Russia e dei suoi due zii che dalla Russia non son più tornati.
Anche Lei ora è “andata avanti”, è andata troppo in fretta e troppo presto, perché 66 anni sono troppo pochi per lasciarci, ma il “Creatore” dà e prende, senza usare il metro di misura degli uomini. Noi la ricordiamo sempre presente alle varie cerimonie e manifestazioni alpine, giustamente orgogliosa del suo ruolo, atto a rievocare le gesta, l'operato degli alpini ma soprattutto per “ricordare e non dimenticare” tutti coloro che si sono sacrificati per la Patria.
La sua presenza nel Gruppo è sempre stata gradita, una presenza autorevole, importante di riferimento, come alla assemblea generale dei soci del dicembre 2012 quando nel suo breve intervento ha invitato tutti a rimanere uniti ad “evitare quelle poche problematiche che ci possono dividere e di cercare invece le molte occasioni e motivazioni che ci uniscono”.
E uniti a quanti, leggendo queste meste righe Ti rivolgeranno una preghiera, vogliamo ancora una volta esprimere la nostra grata riconoscenza per l'affetto e la dedizione che in questi anni ci hai donato. Il vuoto della Tua mancanza Annamaria sarà colmato dalla certezza che da lassù ci aiuterai e ci guiderai insieme a tutti gli altri alpini che ci hanno preceduti.

Tonon Angelo