GRUPPO CODOGNE'


Dicembre 2013

Grazie a don Stefano Sitta

“Il passaggio delle consegne”. Il capogruppo di Codognè Moras con i colleghi di Barbisano e Collalto

Mercoledì 28 agosto 2013 la Sede alpina di Codognè era al completo di soci alpini e amici per l'incontro conviviale di saluto e ringraziamento a don Stefano Sitta, alpino, parroco di Cimetta e Cimavilla e Cappellano Sezionale, destinato ora alla guida delle parrocchie di Barbisano e Collalto.

A condividere la serata il sindaco di Codognè avv. Roberto Bet, il presidente Sezionale Giuseppe Benedetti, il past-president Giovanni Battista Bozzoli, il consigliere Sezionale Giovanbattista Zaia, il presidente della Sezione Combattenti e Reduci Cav. Evaristo Barazza, e degli artiglieri Adriano Antoniazzi, entrambi soci del Gruppo Alpini Codognè.
Completavano il quadro il Capogruppo di Barbisano, Walter Bogo e di Collalto, Primo Spironelli che accoglieranno don Stefano nelle loro Sedi, sia come alpino che Cappellano Sezionale visto che detti Gruppi Alpini sono sempre parte della Sezione di Conegliano.
Un incontro voluto per gratitudine verso don Stefano da 4 anni attivo nell'Unità Pastorale di Codognè ma anche impegnato con gli alpini (quando le attività pastorali lo permettevano) perché pur con il fardello del servizio in due parrocchie, ha accettato anche la nomina di Cappellano Sezionale a “rimpiazzo” dell'indimenticabile don Domenico Perin.
Nel suo intervento il Capogruppo Moras ha detto: quattro anni intensi, un arco di tempo durante il quale abbiamo avuto la possibilità di conoscerlo come sacerdote, apprezzare il suo modo di fare, la semplicità, la preziosa presenza di pastore... e come alpino la condivisione degli ideali e dei valori della nostra associazione A.N.A.
L'atmosfera era così cordiale che, avendo il Capogruppo “ingarbugliato” delle frasi durante il suo discorso, ha suggerito pubblicamente a don Stefano di sbagliare qualche parola anche lui, così poi finivano in pareggio... da alpini!
La sua disponibilità e collaborazione è stata riscontrata nelle varie cerimonie e ricorrenze, nelle circostanze lieti e tristi, ma abbiamo vissuto insieme anche dei bei momenti, come la gita-pellegrinaggio di Sotto il Monte (BG) e quest'anno, insieme a tutti gli alpini della Sezione di Conegliano in occasione della cerimonia di saluto al contingente del 7° in partenza per la missione in Afghanistan, ha vissuto l'emozionante e gioioso ritorno dopo 35 anni, alla caserma Salsa di Belluno, dove ha svolto il suo servizio militare, momenti intensi e commoventi che sicuramente porterà sempre nel suo cuore.
Infine da vero alpino d.o.c. Bellunese di origine, sempre orgoglioso di portare il cappello con la penna nera, proprio come alpino ha obbedito agli ordini dei superiori(questa volta del Vescovo) accettando la nomina di parroco di Barbisano e Collalto.
Egoisticamente ci dispiace di non averlo più qui tra noi, ci rassicura però la certezza che continuerà il suo servizio pastorale con la sua naturale costanza e premura nelle nuove destinazioni e ricoprirà sempre la carica di Cappellano Sezionale come ha sottolineato il presidente Benedetti.
Nel breve saluto il sindaco ha voluto ringraziarlo ricordando il suo arrivo a Codognè accompagnato da una numerosa rappresentanza dei parrocchiani di Mel (BL) testimonianza tangibile di affetto e riconoscenza del suo operato con la speranza che sia ugualmente confermato da noi alpini e comunità di Cimetta e Cimavilla al suo insediamento nelle nuove parrocchie.
Per rendere tangibile e duraturo il nostro “grazie” gli abbiamo regalato una valigetta dedicata e contenente il necessario per la Santa Messa al campo.
Sicuramente gradita, perché era commosso ed emozionato, ha poi ringraziato tutti scusandosi se a volte non ha potuto partecipare a qualche evento o manifestazione, ma tutti d'accordo lo abbiamo perdonato “in diretta”.
Affidiamo quindi ai Capigruppo di Barbisano e Collalto la consegna di affiancare aiutare e sostenere don Stefano nell'impegnativo compito che lo aspetta e ci congediamo con un arrivederci e
GRAZIE don Stefano, da tutti gli Alpini e Amici del Gruppo Codognè.


Don Stefano mostra felice il regalo del Gruppo

Tonon Angelo