GRUPPO CODOGNE'


Giugno 2022

VITA ALPINA A CODOGNE'

Angelo Tonon confermato Capogruppo a Codognè, nel segno della continuità per il triennio 2022-2025

Nell’Assemblea dei soci del Gruppo Alpini Codognè svolta domenica 23 gennaio 2022, è stato confermato Capogruppo Angelo Tonon all’unanimità. Nella stessa Assemblea sono stati confermati quasi tutti i consiglieri uscenti ai quali si sono aggiunti altri quattro nuovi consiglieri.

Il Capogruppo Angelo Tonon, classe 1953, artigliere da montagna della 25^ btr del gruppo “Osoppo” del 3° Rgt Art. da mont. Julia, dopo il primo triennio condizionato dalla pandemia di Covid 19 ha, con spirito alpino, rinnovato il suo impegno a guidare il Gruppo con l’auspicio che si possa ritornare nei prossimi anni a svolgere le normali attività associative. Angelo ha ribadito che gli obbiettivi del suo mandato restano invariati e sono: dare continuità al “Progetto di cultura alpina” che ha l’intento di far conoscere la storia e la cultura alpina ai giovani studenti locali portandoli in visita didattica in luoghi di particolare interesse storico, garantire la collaborazione fattiva con la Sezione A.N.A. di Conegliano e con i vari enti e associazioni locali e di rinnovare la stima e la fiducia di tutti i soci per il Gruppo e per l’A.N.A.

Per il triennio 2022-2025 oltre al Capogruppo Angelo Tonon il consiglio direttivo è composto da: vice capogruppo: Claudio Biancolin; segretario: Alessandro Moz; tesoriere: Andrea Zaia; revisori dei conti: Massimo Donadel; alfieri: Paolo Sandre, Antonio Furlan e Vittore Zanardo; consiglieri: Guido Antoniolli, Riccardo Masini, Aldo Moras, Adriano Pesce, Massimo Pascoletti, Antonio Soldan, Pietro Luigi Visnadi, Umberto Zambon, Antonio Zanardo.

 


I ragazzi di Codognè parteciperanno ai Campi Scuola A.N.A.

Anche nel 2022 Anche nel 2022 dal 7 luglio al 3 settembre in diverse regioni d’Italia l’A.N.A. offrirà ai giovani dai 16 ai 25 anni l’opportunità di vivere una intensa esperienza in 12 Campi Scuola. Due ragazzi di Codognè (Leonardo Serafin e Oscar Maset) hanno già partecipato al campo scuola realizzato a Bassano del Grappa nel 2021. Il Gruppo Alpini di Codognè ha invitato entrambi i ragazzi e i genitori a un pranzo in Sede alpina chiedendo di condividere la loro esperienza. Leonardo e Oscar hanno giudicato positivamente l’iniziativa, i ragazzi hanno raccontato con entusiasmo che, ogni giorno dopo l’Alzabandiera, sono stati coinvolti dai volontari A.N.A. e della Protezione Civile in varie attività; hanno imparato nozioni base sul primo soccorso, sul montaggio delle tende, sulle comunicazioni radio e hanno provato un assaggio di arrampicata e trekking. I soci alpini presenti al pranzo in Sede hanno ascoltato con interesse i racconti di Leonardo e Oscar e allo stesso tempo hanno ricordato il periodo della propria formazione alpina ricevuta quando il servizio militare era obbligatorio. Leonardo e Oscar hanno condiviso la loro esperienza anche con altri giovani locali e si sono fatti promotori dell’iniziativa coinvolgendo altri otto ragazzi del Comune di Codognè che parteciperanno con lo stesso entusiasmo ai Campi Scuola A.N.A nel 2022.


Visita didattica a Trieste per il “Progetto cultura alpina” 2022.

Giovedì 21 aprile 2022 il Gruppo Alpini Codognè per il “Progetto di cultura alpina” ha organizzato una visita d’istruzione a Trieste per tre sezioni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado di Codognè. Alla visita hanno partecipato 64 studenti 4 insegnati e una decina di Alpini di Codognè di supporto logistico. Il primo luogo visitato è stato il Magazzino 18 situato nell’area del porto vecchio di Trieste. Il luogo è uno spazio dedicato a deposito dei vari suppellettili, mobili e oggetti vari lasciati in custodia dagli esuli istriano, fiumano, dalmati che dopo la fine della seconda guerra mondiale hanno dovuto lasciare la loro casa perché i territori italiani ad est di Trieste, in seguito al trattato di Parigi del 1947, sono stati ceduti dall’Italia alla Jugoslavia di Tito. I ragazzi sono stati accolti dal direttore del Magazzino 18 e da un testimone dell’esodo che hanno raccontato gli episodi storici sottolineando la tragedia vissuta da 300-350 mila persone che a volte è stata tralasciata dai libri di storia e solo negli ultimi anni è stata riportata alla memoria.

I ragazzi hanno ascoltato con interesse per più di mezz’ora il racconto e in seguito hanno ricevuto una emozionante conferma della storia degli esuli dai molti oggetti umili depositati e mai più ritirati dal Magazzino 18. Dalla discussione sulla drammatica pagina di storia è emersa la speranza e l’intento del direttore del Magazzino e degli Alpini che le nuove generazioni trasmettano il ricordo di quanto successo nel confine orientale d’Italia con lo scopo che questi fatti non si ripetano.

Dopo l’ottimo pranzo preparato dagli Alpini di Codognè i ragazzi, nel pomeriggio, hanno visitato la Risiera di San Sabba che fu utilizzata dopo l’8 settembre 1943 dall’occupatore nazista come campo di prigionia e fu l’unico in Italia con forno crematorio. Anche qui i ragazzi sono venuti a contatto con le tragedie della guerra visitando lo stabile, le prigioni e il relativo museo. La visita d’istruzione è proseguita alla Foiba di Basovizza che è un altro luogo della memoria dove sono morti, in fondo alle cavità carsiche, migliaia di italiani che non volevano allinearsi al regime comunista del dittatore Jugoslavo Tito.

I ragazzi hanno avuto anche l’occasione di fare una escursione nel bosco carsico e vedere da vicino una cavità denominata “Abisso Plutone”. Al termine della giornata il Gruppo Alpini Codognè è rimasto soddisfatto della partecipazione e dell’attenzione degli studenti e spera che averli portati nei luoghi dove si sono svolti tanti fatti tragici di guerra sia un investimento che ha lo scopo di mantenere viva la memoria e di prevenire che le prossime generazioni ripetano gli stessi errori.