GRUPPO COLFOSCO |
Luglio 2007 |
A Codissago, sulla sponda sinistra del Piave, proprio sotto a diga del Vajont,
esiste il Museo Storico degli Lattieri e Menadas. Queste erano le persone che
per oltre cinque secoli hanno guidato a bordo di zattere le lunghe file di
tronchi che, dai boschi del Cadore, venivano trasportate via Piave alle segherie
poste lungo il corso del fiume e, in quantità maggiore, agli arsenali di Venezia
per essere lavorate ed usate per la costruzione delle navi della Serenissima o
come par di sostegno delle fondamenta dei palazzi. A ricordo di questo periodo
storico è stato allestito un museo rievocativo di questa professione contenente
numerosi reperti. Il museo è meta di visite di privati e soprattutto di
scolaresche. Una di queste visite ha interessato 43 alunni e 4 insegnanti di due
classi della scuola elementare Marco Polo di Colfosco. Gli Alpini del Gruppo
Colfosco, legati da anni di collaborazione con la scuola sul cui pennone
sventola il tricolore donato dal Gruppo, hanno aderito di buon grado ad
accompagnare gli alunni nella visita, supportandoli con la preparazione del
pasto presso l'ex Asilo Vittoria di Codissago, messo a disposizione dal parroco
della località che si è poi unito al pranzo. Alle ore 9 del 29 maggio scorso è
partita a spedizione in pullman con gli alunni, gli insegnanti, nonché una
decina di Alpini con un furgone per il trasporto di pentole e vettovagliamento.
L'arrivo a Codissago alle 10,30. Mentre gli alunni visitavano il museo, gli
Alpini hanno preparato il pranzo. Agli alunni sedutisi ordinatamente ai loro
posti, veniva distribuita la pastasciutta fumante che è stata divorata in un
baleno dai ragazzi tanto che si è resa necessaria una seconda distribuzione. Si
è continuato con le bistecche alla piastra e il dolce. Mentre i ragazzi
visitavano la diga, gli Alpini riordinavano la mensa e si preparavano un
abbondante caffè corretto. Alle 16.30 si ritornava in sede felici di aver
collaborato ancora una volta alla riuscita di una iniziativa culturale con la
scuola del paese.
(O.C.)