GRUPPO COLLALBRIGO

Dicembre 1988

INCONTRO CON IL GRUPPO DI BORGARO TORINESE

In occasione della recente Adunata Nazionale di Torino, il nostro gruppo s’è incontrato con gli Alpini del Gruppo di Borgaro Torinese.
È stato questo un magnifico incontro che rinsalda maggiormente i vincoli di fratellanza che intercorrono tra gruppi veneti e piemontesi e dove s’è auspicato che fra i due gruppi possa raggiungersi uno stretto e fraterno gemellaggio.
Anche se la cronaca è breve per ragioni di spazio e di uscita del nostro periodico, non si può chiudere senza rivolgere un ringraziamento al capogruppo di Borgaro, sig. Luciano Bertuol, ed ai suoi collaboratori che si sono prodigati nel metterci a nostro agio. Un incontro che ha rinnovato l'emozione e la gioia di essere "Alpini" e nel medesimo tempo la consapevolezza di una forza e di un legame che devono essere conservati ed anche rinvigoriti per porli sempre al servizio dell’amicizia e della fraternità.

E come non ricordare la larga partecipazione di Alpini e simpatizzanti che hanno partecipato alla gita sociale di Sappada: gita entusiasticamente rivissuta nella visione della cassetta, girata da “Checo” Crepaldi, dove l’allegria dei 200 gitanti veniva eternata sullo sfondo delle creste dolomitiche.

Disputa del 2° Trofeo di pallinetto.
Sui campi di bocce, gentilmente concessici da Renato, si sono dati battaglia i partecipanti a questo Torneo, giunto per l’appunto alla seconda edizione.
I giocatori di cui ho potuto ammirare l’alto livello agonistico si sono cimentati in incontri combattutissimi palla su palla. Notevole interesse hanno suscitato i vari “lanci” di Marcon L., Foltran A. - Casagrande, Lorenzet e Collodel, durante i quali i giocatori hanno dimostrato notevole preparazione ed indiscutibile resistenza.
Il Torneo ha impegnato 25 giocatori che con cinque serie di lanci, da dieci bocce ciascuno, dovevano cercare di raggranellare il maggior punteggio possibile. “Torneador” sarebbe stato proclamato quello col maggior punteggio in una delle serie.
All’appuntamento con un massimo di 32 punti si sono presentati Livio Marcon, Antonio Foltran, Italo Casagrande, Antonio Lorenzet e Bruno Collodel; e si è dovuti ricorrere alla discriminante della 2a e 3a serie per poterli classificare nell’ordine suesposto.
A breve distanza si sono classificati nell’ordine: Nicola Pradal, Cesare Marcon, Sergio Foltran, Mario Tarzariol, Danilo Dotta e Antonio Zanco, cui hanno fatto seguito Tullio Bozzetto, Giovanni Sperandio. Salvatore Piai, Mario Foltran, Paolo Da Ruos, Pietro Dal Bo, Gelindo e Camillo Marcon, Leone Biasi, Giorgio Andreetta, Giovanni Pradal e Giovanni Cuch. A tutti, nelle premiazioni di domenica 10 settembre, sono andati Trofei, Coppe, oggetti vari e le immancabili bottiglie di bini e liquori.
B.S