GRUPPO COLLALBRIGO |
maggio 2004 |
Il primo sabato di marzo, su invito del nostro sindaco alpino Floriano
Zambon, alcuni rappresentanti del gruppo alpini di Collalbrigo si sono recati
nella locale scuola elementare, dove è avvenuta la consegna delle tre bandiere
(quella nazionale, quella europea e quella della Regione Veneto).
La cerimonia è stata breve ma toccante. Siamo stati accolti dall’inno
nazionale cantato dagli alunni della scuola, al termine del quale si sono
susseguiti i discorsi di rito e, sono state fatte sventolare le tre bandiere. Il
tutto è stato immortalato nella foto di gruppo, quale splendido ricordo per
tutti i partecipanti. Speriamo che la presenza degli Alpini e lo sventolare
della bandiera ricordi anche in futuro a quegli alunni l’orgoglio di essere
italiani.
Il Gruppo Alpini di Collalbrigo coglie l’occasione per porgere i più vivi e
sinceri auguri di pronta guarigione al “nostro” sindaco alpino Floriano
Zambon, sperando di poterlo vedere quanto prima in mezzo a tutti noi.
Alberto Galli
Signor Sindaco, Noi scolari del plesso di Collalbrigo,
la ringraziamo per la Sua visita annuale che d aiuta a ricordare di far parte di
una Comunità. Siamo fra i più piccoli dei suoi Cittadini e in questa scuola
inserita in uno scenario stupendo ci impegniamo per diventare più consapevoli e
preparati. I nostri educatori ci insegnano l'amore per l’Uomo e la cultura,
l’osservanza delle regole, il rispetto per l’ambiente che ci circonda e per
ogni forma di vita. Siamo piccoli e ragioniamo in un modo semplice, cosa che ci
può mettere in difficoltà nel capire il mondo adulto. Per esempio, a noi
vengono spiegati comportamenti che riteniamo corretti ma, intorno a noi, vediamo
che molti non li mettono in pratica senza, per questo, subire giudizi negativi,
anzi… Basta guardare tutte le carte e la plastica abbandonate ai margini delle
strade.
Signor Sindaco, nel ringraziarla nuovamente per essere tra di noi Le vorremmo
chiedere un piacere: Lei che è importante, potrebbe dire ai grandi che noi
bambini vorremmo poter vivere in un mondo più pulito, in tutti i sensi.
Gli alunni di Collabrigo