Sulle orme della Grande Guerra con gli Alpini di Collalto. Due volte l’anno a Collalto di Susegana vengono promosse
delle visite guidate sui luoghi di guerra che hanno interessato il
territorio. La stessa visita all’antico borgo medievale, distrutto quasi completamente durante il primo
conflitto mondiale, è una testimonianza vivente dell’atrocità della guerra.
Durante il mese di aprile e a luglio,
accompagnati da alcuniAlpini e da appassionati come Angelo Pisu, carabiniere in quiescenza e studioso della storia locale
legata alla Grande Guerra, gruppi di cittadini visitano quanto resta
delle opere di ingegneria militare, le grotte scavate dagli Austoungarici,
le tracce delle trincee e gli osservatori che guardano il Piave.
Ogni seconda domenica del mese, da aprile a ottobre (agosto escluso), in occasione del
Mercatino dell’antiquariato, si svolgono invece delle visite guidate alla
rocca, alla chiesa e al borgo medievale. Collalto è un paese che sul finire della Grande Guerra è stato quasi
del tutto distrutto dalle artiglierie italiane appostate sul Montello perché sede di un comando nemico.
Numerose sono ancora oggi le
testimonianze di quelle tragiche pagine di storia. Dalle mura squarciate dalle bombe, al castello
distrutto, alla lapide e alla targa presso Casa Montone, lungo via Morgante, che ricorda i dieci legionari
trucidati dagli Austroungarici il 15 giugno del 1918 dopo che erano stati costretti a scavarsi la fossa.
Storia e memoria che gli Alpini di Collalto non dimenticano.
