GRUPPO COLLALTO |
Dicembre 2014 |
Manutenzione straordinaria delle penne nere di Collalto al Vicolo degli Alpini.
La stradina che dal paese porta al cimitero era stata realizzata nel 2003 sul tracciato di un irto sentiero, diventato
un facile percorso per raggiungere il camposanto. Poi il tempo, la pioggia e anche le ruote delle mountain bike hanno
danneggiato il Vicolo degli Alpini fino alla decisione del consiglio direttivo del Gruppo Collalto di mettere mano al
percorso pedonale.
Nel 2003 c’erano volute tante e tante giornate di lavoro per realizzare i 350 metri di strada con muretto laterale in pietra, caditoie per l’acqua piovana, illuminazione, pavimentazione ai due ingressi, una fontana e alcune panchine per il ristoro.
Posizionata anche una stele piramidale con impressa una poesia sulla famiglia dello scultore collaltino Pietro Stefan.
Ora la decisione del capogruppo Primo Spironelli e dei “suoi” alpini di mettere mano all’opera nel 45° di fondazione del Gruppo Collalto guidato all’epoca della fondazione dall’indimenticato Giovanni Bernardi. Consegnati i lavori a metà novembre, mancano solo alcuni dettagli a cominciare da alcuni sistemi di dissuasione al passaggio delle mountain bike, primo fra tutti un cartello di divieto per salvaguardare la sicurezza dei pedoni e l’integrità del fondo stradale.
Un altro intervento degli alpini di Collalto, questa volta a supporto di una iniziativa riguardante i 100 anni dallo scoppio della Grande Guerra, ha avuto luogo domenica 12 ottobre, nell’ambito della manifestazione “Da Ponte a Ponte”. A supporto dell’associazione ArcheoSusegana, le penne nere di Collalto erano presenti a Sant’Anna con un ristoro offerto agli oltre 200 appassionati in visita ai luoghi della Grande Guerra. Dopo una breve passeggiata attraverso il tracciato di un’antica via imperiale, che comprende anche i “ponti romani”, sono stati visitati l’ospedale austroungarico in grotta, la galleria pontone e una trincea in località Mina. Era aperta anche la chiesa di Sant’Anna con la possibilità di conoscere la storia dell’antico manufatto e una mostra curata dall’architetto Michele Potocnik e da ArcheoSusegana. (a.m.)
Le penne nere di Collalto lavorano al Vicolo degli Alpini