GRUPPO MARENO |
Giugno 2001 |
Consideriamo i nostri "Veci"
depositari delle nostre tradizioni, e spesso guardiamo al loro esempio non
soltanto come alpini, ma anche come uomini nella vita civile. Essi sono gran
parte della nostra storia e della nostra memoria, e quando non ci saranno più
saremo tutti più poveri.
E' con questo spirito che Domenica 25 Marzo gli Alpini
del Gruppo hanno voluto manifestare affetto e riconoscenza ai Soci di età oltre
i 75 anni (immortalati nella foto).
Alpini che sono motivo di orgoglio per tutte
le penne nere. Hanno risposto all'appello del Consiglio Direttivo, 15 soci, e
tutti accompagnati da qualche stretto famigliare (mogli o figli). L'allegria non
è mancata durante il pranzo, proposto dai cuochi del Gruppo, confezionato con
una maestria e professionalità degni di un ristorante a 5 stelle e se n'è
avuta la controprova ammirando l'appetito con cui hanno onorato il cibo.
I momenti migliori si sono avuti nel dopo pranzo, quando sono cominciati ad
affiorare i ricordi, soprattutto ricordi di guerra e di episodi ad essa
connessi: e qui qualche occhio ha cominciato a diventare lucido (questi ricordi
in un alpino "verace" danno sempre l'avvio alla commozione).
E poi sono cominciati i colloqui interpersonali tra i veci, perché, pur vivendo
nello stesso Comune, da tempo non si vedevano, a causa degli acciacchi che o
l'uno o l'altro si trascinavano da qualche tempo, impedendo la frequentazione
tra loro.
Alla fine il Capogruppo G. Antonio Lovisotto ha ringraziato tutti per essere
intervenuti, per la bella giornata trascorsa e per la lezione di vita donata ai
più giovani.