GRUPPO MARENO


Dicembre 2017

GLI ALPINI DI MARENO E IL CORO "CODE DI BOSCO" INSIEME PER RICOSTRUIRE

1 aprile 2017

Il primo giorno di aprile è di solito una data in cui si scherza e ci si diletta nel pensare e realizzare il classico “Pesce d'aprile”. Gli alpini di Mareno in questa goliardica data però non hanno voluto perdere tempo in burle; hanno invece deciso di organizzare una serata corale, allo scopo di raccogliere fondi da destinare all'ANA per la realizzazione i progetti di ricostruzione in centro Italia. Complici di questo evento sono stati i componenti del Coro “Code di Bosco”che si sono esibiti eseguendo magistralmente un programma che spaziava dai canti popolari, alternandoli al repertorio alpino classico. Il pubblico rapito ha così saputo emozionarsi sentendo le melodiche epopee degli alpini e anche ridere con i simpatici ed irriverenti pezzi popolari. Molto divertente è stata l'interpretazione canoro teatrale della storia del “Barbazucon”. R

isate a crepapelle invece durante il monologo del talentuoso attore Giovanni Betto, intervenuto a sorpresa durante il secondo tempo.

A fine serata il Sindaco di Mareno Gianpietro Cattai, nel suo intervento ha lodato l'impegno degli alpini, e nonostante i tanti impegni in vista dell'Adunata del Piave, anche il presidente Benedetti è riuscito ad arrivare, e invitato sul palco, dal capogruppo Giorgio Rui, ha portato il saluto di tutta la Sezione alla sala gremita. Durante la serata il pubblico è stato informato delle iniziative programmate dall'ANA in centro Italia, e nonostante il terremoto non faccia più notizia sui media, ancora una volta la generosità delle nostre comunità non è venuta meno. Importante la cifra raccolta, alla quale si sommano sostanziosi contributi di altre associazioni che hanno voluto affidare agli alpini fondi raccolti.

Un grande grazie quindi al Coro “I Borghi” di San Vendemiano, alla società calcistica Mareno Gialloblu, al Volley Mareno, al Comitato festeggiamenti sagra di Boccafossa. Un grande grazie anche agli sponsor e ai nostri sostenitori, come la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi, la Latteria di Soligo, la Cantina di Mareno società cooperativa agricola, all'Azienda Agricola Frassinelli, a Wanda Flowers, e all'Amministrazione Comunale di Mareno. La nostra più profonda riconoscenza al coro “Code di Bosco” che cosi generosamente ha accolto il nostro invito, dimostrando grande sensibilità e un grande cuore. Grazie anche a Giovanni Betto per la bella sorpresa, e per finire grazie a quanti ancora una volta sono stati con noi per sostenerci in questo evento all'insegna della solidarietà.

Ma il complimento che più mi viene dal cuore lo riservo per tutti gli alpini di Mareno che hanno fatto dei fatti e non delle “chiacchiere” il loro biglietto da visita; hanno operato come un gruppo coeso che ha saputo fare squadra, che è riuscito a collaborare in maniera laboriosa e produttiva, segno della maturità e della consapevolezza che rendono gli alpini esempio di valori e virtù, col cuore aperto e soprattutto con l'animo pulito!!! BRAVI!!!
Viva gli alpini, viva l'Italia.

Simone Algeo