GRUPPO MARENO |
Agosto 2018 |
Si comincia a gennaio, con la benedizione del nuovo gagliardetto. La mattina prima della Santa Messa il consiglio direttivo del gruppo attorniato da molti soci inizia la giornata con l'alzabandiera al nostro Cippo, dopo un breve momento di raccoglimento per ricordare i tanti amici andati avanti ci spostiamo presso la chiesa arcipretale di Mareno. Prima dell'inizio della messa il vecchio gagliardetto fà il suo ingresso in chiesa attraversando la navata centrale, portato dal suo storico alfiere Fiorenzo Marcon, scortato dal capogruppo Giorgio Rui, seguono il vice capogruppo Claudio Zanella e il segretario Algeo Simone. Al termine della funzione il nuovo gagliardetto tenuto tra le mani della signora Lina Marcon viene srotolato, mentre quello in servizio viene arrotolato, a questo punto avviene la benedizione di Don Mario che per l'occasione ha preparato parole commoventi e toccanti. A benedizione avvenuta la signora Lina consegna il gagliardetto al capogruppo che a sua volta lo affida alle mani dell'alfiere. Il nuovo gagliardetto è erede dei valori alpini e associativi come lo sono stati i suoi predecessori, ci rappresenterà d'ora in avanti in tutte le manifestazioni e cerimonie, simbolo del nostro gruppo e del incrollabile e sempre determinato “spirito alpino”
Da molti anni il nostro gruppo accompagna i ragazzi del Centro Guidato di Bocca
di Strada
nelle loro gite, la meta del 2018 è l'aereoporto militare di Rivolto, base della
Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori e sede del 2° Stormo. Il 9
di aprile la mattina di buon ora si parte, arrivati alla base i ragazzi e i loro
accompagnatori visitano il sito, incontrano i piloti, che il guidano nella
visita alla loro sede poi a visionare velivoli, gli MB-339PAN, scoprono cosi
che, con dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, le Frecce
Tricolori sono la pattuglia acrobatica più numerosa al mondo, ed il loro
programma di volo, comprende una ventina di figure acrobatiche. Hanno tre
programmi di esecuzione delle acrobazie: alto, basso, e piatto, a seconda delle
condizioni meteorologiche e alle caratteristiche dell'area dell'esibizione. Il
programma alto viene scelto quando la base delle nuvole si trova sopra i 1.000
m. ed è caratterizzato dall'esecuzione delle figure acrobatiche interamente sul
piano verticale; il programma basso viene preferito invece quando le nubi non
superano i 500 – 600 m e non si compiono manovre verticali (come looping o la
bomba); infine, la variante piatto prevede passaggi della formazione a bassa
quota.
La livrea degli MB-339PAN usati dal Gruppo è data dalla caratteristica banda
tricolore che attraversa la fiancata dell'aereo su sfondo blu. L'addome
dell'aeroplano è grigio chiaro mentre i numeri di formazione sono degli adesivi
gialli. Ai classici Aermacchi MB-339 A in forza all'Aeronautica Militare sono
stati tolti i serbatoi delle estremità alari per due ragioni:
1-penalizzerebbero le prestazioni acrobatiche dei velivoli, in particolare i
tonneau veloci a causa di una massa non indifferente posta lontana dall'asse di
rotazione;
2-renderebbero più problematico il mantenimento della formazione stretta durante
le manovre acrobatiche, inibendo in parte la visuale del velivolo accanto al
quale si vola e privando così i "gregari" di punti di riferimento precisi per il
mantenimento della posizione.
Il fumo colorato viene generato per dispersione, ed è composto da olio di
vaselina a cui vengono aggiunti pigmenti non inquinanti. La fuoriuscita di tale
composto avviene attraverso un tubicino posto nello scarico posteriore
dell'aeroplano.
Durante le esibizioni la formazione della pattuglia acrobatica è solitamente
composta da 10 velivoli, denominati "Pony", targati ognuno con un numero che va
da 1 a 10. Il nominativo "Pony" fu coniato dall'allora Capitano Zeno Tascio per
ricordare il cavallino di Francesco Baracca che costituisce l'insegna del 4º
Stormo, all'epoca 4ª Aerobrigata che si stava già preparando ad assumere
l'incarico PAN per il 1961. I velivoli possono essere, a seconda delle esigenze
del Reparto, anche 11 in totale, comprendendo così la figura del responsabile
dell'addestramento acrobatico. A visita conclusa i ragazzi sono felicissimi ma
affamati ci spostiamo quindi nella sede degli alpini del gruppo di Passons, che
ci è stata concessa per il pranzo, dopo il rancio alpino si ritorna a Mareno, un
ringraziamento particolare a Eros Donadi che ci ha coinvolti in questa
iniziativa, e al capogruppo di Passons Ivan Pagnutti.
Secondo il sistema di rotazione in vigore, il compito portare lo striscione sezionale e di svolgere il servizio d'ordine, durante le sfilate all'Adunata di Trento e la Triveneto di Vittorio, è toccato al nostro gruppo. Un incarico impegnativo che ci ha comunque onorati, fieri del privilegio concessoci siamo riusciti a creare un squadra di lavoro efficiente e affiatata, che ha saputo far fronte comune, e con dedizione e perseveranza ci ha permesso di assolver al nostro compito. Al termine di entrambi i servizi sono stati molto apprezzati i ringraziamenti e gli elogi che il Presidente Dorigo ha voluto trasmetterci attraverso il nostro Capogruppo Giorgio Rui.
Simone Algeo