GRUPPO M.O. PIETRO MASET |
Ottobre 2004 |
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E’ dal 1998 che il “Comitato pro
Cernobyl” di Conegliano organizza il soggiorno in Italia di alcuni bambini Bielorussi che ancora stanno pagando le
conseguenze del disastro nucleare di Cernobyl e che per un mese sono ospitati da famiglie del Coneglianese. Tutto questo
in collegamento con l’associazione “Help For Children”" di Brescia che, tramite numerosi Comitati sparsi nel Nord
d’Italia, permette che vengano ospitati ogni anno più di 2000 bambini.
Al momento tra i referenti del Comitato
ci sono due Soci del Gruppo M.O. P.Maset e anche quest’anno, come è ormai tradizione, il Gruppo ha voluto offrire la
cena di fine periodo ai bambini, alla loro accompagnatrice ed alle Famiglie ospitanti e sostenitrici.
La sera del 2 agosto, presso la Sede del
Gruppo, si sono così riunite più di 80 persone, compreso un nutrito gruppo di mogli degli Alpini ed in un clima sereno e
festoso sono stati salutati i nostri ospiti Bielorussi, gustando nel contempo un ottimo rancio alpino preparato dai
maestri cucinieri del Gruppo, ed avendo il piacere di una visita anche del Vice Sindaco Maniero in rappresentanza
dell’Amministrazione.
Questo momento di ritrovo conviviale
vuole essere per il Gruppo Maset una dimostrazione di amicizia verso questi bambini Bielorussi e verso le Famiglie
Italiane che li ospitano, ma vuole anche essere motivo di divulgazione di questa iniziativa di solidarietà.
CERNOBYL, è il nome di una cittadina
dell'Ucraina che forse gli anziani già hanno dimenticato e che i giovani nemmeno conoscono.
Nella primavera del 1986 il più grande
disastro nucleare della storia ha colpito in modo massiccio, oltre che la zona immediatamente circostante la centrale
termonucleare, anche una vasta zona della confinante Repubblica di Bielorussia ed in particolare la Regione di Gomel.
GOMEL è una Città di più di 500.000
abitanti distante circa 120 Km. da Cernobyl. Forse qualche nostro reduce la ricorderà perché durante la guerra era uno
dei capolinea ferroviari delle tradotte che dall’Italia portavano nell’ex Unione Sovietica i nostri soldati che in
quella Città hanno messo piede per la prima volta sulla terra di Russia. Terra che per troppi di loro si è trasformata
in una tomba.
Il Gruppo Maset coglie l’occasione di
questa serata per tener fede al Motto “ONORARE I CADUTI AIUTANDO I VIVI” e pertanto, attraverso il nostro giornale,
vuole rilanciare il messaggio di solidarietà del Comitato pro Cernobyl dal titolo “Un Sorriso per la Bielorussia” e che
si concretizza in tre domande:
DI COSA SI TRATTA? E’ un’esperienza di
solidarietà e amore, che permette a famiglie italiane di ospitare per un mese ragazzi dagli otto ai diciassette anni
provenienti dalla Zona di Gomel. E’ molto facile affezionarsi a loro, più difficile dirgli addio. Meglio un arrivederci.
A COSA SERVE? Ospitare questi ragazzi
permette loro di stare un mese lontano dalla loro terra contaminata, il clima e l’alimentazione mediterranea che trovano
qui li aiuta a disintossicarsi e ad aumentare i loro anticorpi per un anno. E’ una “vacanza” di cui hanno bisogno per la
salute!
COSA BISOGNA FARE? Basta dare la propria
disponibilità ad ospitare uno di loro. E’ un atto di generosità che verrà abbondantemente ripagato!
SE VUOI AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI
rivolgiti al “COMITATO PRO CERNOBYL” di Conegliano
tel. 0438/21868- 0438/980453- 0438/23370.
Il Gruppo MASET si augura che il
messaggio venga raccolto da molti generosi Alpini ed amici.
Alfredo Martegani