GRUPPO M.O. PIETRO MASET


Giugno 2014

In festa pensando a chi è in difficoltà

La pioggia che cadeva la sera del 25 gennaio u.s. in quel di Costa di Conegliano non ha scoraggiato i numerosi alpini presenti nel sagrato della chiesa parrocchiale.
Dopo un breve intermezzo musicale della fanfara alpina di Conegliano ed una semplice ma significativa cerimonia al monumento con deposizione di una corona in onore dei caduti, si è continuato con la santa messa nella quale si sono ricordati gli amici alpini andati avanti.
Ci siamo poi ritrovati presso la sede del Gruppo per la cena sociale impreziosita dalla presenza del consigliere sezionale Chiesurin, del capogruppo Roberto Marcon e dal Consiglio Direttivo al completo, dai rappresentanti dei gruppi Garda, San Fior e San Vendemiano oltre che a rappresentanti di associazioni locali.
Tutti in piedi per l'inno nazionale suonato dalla fanfara alpina e cantato da tutti i presenti; ha preso poi la parola il capogruppo Marcon che ha ringraziato per la collaborazione ricevuta nelle varie attività svolte nell'anno 2013, auspicando che l'aiuto non manchi anche per il futuro.
Il sindaco Floriano Zambon, nel suo intervento, ha ringraziato per l'ospitalità che distingue sempre gli alpini, ricordando che l'anno 2014 sarà particolarmente oneroso per gli alpini di Conegliano, oltre ad accennare al raduno triveneto che si terrà proprio nella nostra Città nel 2015 e ad altri impegni non meno importanti.
Nell'intervallo della serata ha preso la parola il dott. Borghetto dell’associazione La Nostra Famiglia di Costa che ha ringraziato per quanto gli alpini fanno nel nostro territorio e per la loro generosità a chi si trova in difficoltà.
E’ importante segnalare che, come da consuetudine degli ultimi anni, il ricavato della serata è stato devoluto in beneficenza, e quest’anno proprio all’associazione La Nostra Famiglia.
La serata è poi proseguita nella serenità e nell'amicizia che contraddistingue i nostri incontri.

Gino Toffoli


Il capogruppo Marcon tra il Sindaco Floriano Zambon e Oliviero Chiesurin