GRUPPO PARE'


Settembre 1972

Centenario delle Truppe Alpine a Parè

Anche il Gruppo di Parè ha voluto inserirsi tra le varie manifestazioni in programma nella Sezione, per festeggiare il Centenario delle Truppe Alpine.
Bisogna riconoscere che questo Gruppo ha una vitalità e una attività notevole, grazie all’instancabile zelo ed entusiasmo del suo Capogruppo Serg. Magg. Zanella che con la collaborazione di un efficiente e valente consiglio, non perde occasione per esaltare il suo spirito alpino.
Domenica 23 aprile ha visto Parè destarsi tra uno sventolio di bandiere e cori di Alpini che numerosi sono accorsi da tutti i Gruppi della Sezione e dai Gruppi delle Sezioni confinanti.
Erano presenti infatti i Gruppi, con gagliardetto, di Colle Umberto, Moriago, Refrontolo, San Fior, Orsago, Ogliano, S. Lucia, Colfosco, Falzè, Susegana, Corbanese, Mareno, Cordignano, Salgareda, Barbisano, Pieve di Soligo, Solighetto, Conegliano, Collalbrigo, Campo di Pietra, Farra di Soligo, Negrisia, S. Vendemiano e l’Associazione Nazionale Artiglieri di Conegliano con labaro.
Dopo l’ammassamento, alle ore 10,15 ha avuto inizio la sfilata aperta dalla brillante banda di Moriago, seguita dal labaro della Sezione scortato dai decorati. Seguivano le Autorità e personalità convenute e infine la folta schiera di gagliardetti che precedeva l’ordinata marea degli alpini.
Tra le Autorità e personalità presenti, abbiamo notato: il dott. Antonello Sindaco di Conegliano, il comm. Curto Presidente la Sez. ANA di Conegliano, l’avv. Travaini Vice-presidente, il Ten. Col. Beltramba Comandante la Sez. Staccata Artiglieria, il Cap. Carbone Com.te Comp. Carabinieri, l’avv. Bianchi della Assoc. Combattenti, il prof. Vallomy, le Medaglie d’Argento Rossi Ampelio e Battistuzzi Olindo, il cav. Battistella, il dott. Momola, e tante altre personalità di cui ora sfugge il nome.
La S. Messa è stata celebrata dal Cappellano della Sezione Don Giuseppe Tonon che da vecchio alpino, durante il Vangelo, ha espresso con poche e sentite parole la sua incondizionata ammirazione per questo meraviglioso corpo, per il suo amore verso la Patria, nel rispetto delle tradizioni di civiltà e di onore e per il suo ricordo verso i Caduti. Parole di elogio ha pure detto durante la Messa il Parroco Don Matteo per la nostra sentita e profonda fraternità e coesione alpina.
Terminata la Messa con la preghiera dell’Alpino, i convenuti si sono recati in piazza dove ha preso la parola prima il Presidente la Sezione, poi il Sindaco di Conegliano ed infine il prof. Vallomy - oratore ufficiale - che molto applaudito ha rievocato brevemente le vicende di questo primo centenario, dalla nascita del corpo per merito del suo fondatore Gen. Perrucchetti, alle vicende nei vari periodi bellici.
Mentre ciò avveniva e dal momento che Parè non ha monumento ai Caduti, alcune macchine sono partite alla volta di Collalbrigo, per deporre su quel monumento il doveroso ricordo a chi tanto ha dato e sofferto. Deponevano la corona quattro alpini dell’8° Reggimento, Battaglione Tolmezzo, commovente pensiero che vuole indicare il rispetto che lega i nostri “bocia” verso coloro che ci hanno indicato la via del dovere e dell’onore.
Dopo tali manifestazioni, è stato offerto un rinfresco alle autorità a cui ha fatto seguito il rancio sociale svoltosi con quella ormai abituale serenità ed allegria che è tutta nostra.
Nel pomeriggio si sono svolte gare di tiro alla fune e gare birillistiche.
Notevole l’afflusso degli alpini in congedo che, circa un migliaio, hanno apprezzato l’organizzazione e lo svolgimento di tutte le attività della giornata.
Il Capogruppo Zanella, interprete del sentimento dei suoi alpini, intende esprimere da queste righe, a tutti i convenuti, il suo sentito e riconoscente grazie.

AL. PI.