GRUPPO PARE' |
Dicembre 1997 |
Su richiesta dei bambini che la frequentano, gli alpini del Gruppo hanno
sistemato il cortile della Scuola Elementare di Parè.
Durante
il mese di ottobre, aiutati da qualche genitore, i soci del gruppo si sono
dati un bel po’ da fare per ripulire i 300 metri di ringhiera dalla ruggine,
provvedendo poi alla successiva riverniciatura, con la saldatura di alcune
parti staccate e pericolose per la sicurezza dei bambini.
Sono
state inoltre estirpate alcune piante dalle bacche velenose, nonché sistemato
il cortile, provvedendo a togliere le cordonate, che o interrate o inclinate
non facevano più il servizio per il quale erano state poste, ma erano
divenute uno dei tanti motivi di pericolo per gli scolari che frequentano
questa scuola.
Sono
stati ripuliti e portati in quota anche i tombini di scarico, che erano
ostruiti da materiale inerte, e nel prossimo futuro sarà ricompattato tutto
il cortile con vari strati di ghiaia.
Si
sta lavorando inoltre per dotare il fabbricato di una insegna che la
identifichi come scuola elementare “Gianni Rodari” e come sede del 3°
Circolo didattico.
Con questa operazione abbiamo cercato di portare il nostro volontario contributo, necessario per far sì che la scuola, almeno per quanto riguarda l’esterno, diventi una struttura più sicura e dignitosa.
Con
l’occasione abbiamo provveduto a rinfrescare anche il monumento-pennone,
posto in questo cortile, dal gruppo Parè il 15 Ottobre 1973.
Tale iniziativa, non per nostra volontà è finita sui giornali (Il Gazzettino, la
Tribuna di Treviso, L'Azione), più volte, cercando di mettere in cattiva luce le
inefficienze del comune. Precisiamo che il materiale ci è stato fornito dal
comune. Noi alpini abbiamo messo mezzi e manodopera. Non per questo il nostro
lavoro deve essere sminuito: abbiamo dato alla comunità oltre 700 ore di
manodopera. La riconoscenza di alunni, insegnanti e genitori ci basta ed avanza.
Claudio Lorenzet
Quest'anno in Folgaria, visita al Forte Belvedere, pranzo lungo il lago, visita del Castello di Rovereto e spuntino alla campana dei caduti.