GRUPPO PIEVE DI SOLIGO |
Aprile 1969 |
Il 15 dicembre - presso la locanda «da Toni», del socio
consigliere Antonio Bernardi - si è svolto il rancio sociale al quale hanno partecipato circa novanta soci; la brava
signora Maria, consorte del titolare, ha preparato un ottimo e speciale menù che ha entusiasmato tutti i fortunati
presenti.
Il capogruppo cav. Alfredo Battistella ha ricordato i soci Ernesto Lorenzon e Giordano Lorenzon, deceduti nel corso
dell’anno, e ha consegnato (quale omaggio del Gruppo) le tessere ai seguenti bocia di recente congedo: gli alpini Mario
Lorenzon e Marsilio Rusalen (classe 1946) e Narciso Bagnara, Luigi Busetto, Antonio Cesca (classe 1947), e agli
artiglieri da montagna Giovanni Gai e Gian Paolo Marcon entrambi della classe 1947. Sono pure stati festeggiati i
seguenti
nuovi soci: Antonio Barisan, Bruno Chiappinotto, Giuseppe Nardi, Leonardo Nardi, Lino Gerlin, Mario Stella, e Antonio
Zambon.
Il cav. Battistella ha presentato la relazione dell’intensa attività svolta dal Gruppo, ricordando che nel 1968 il
gagliardetto ha presenziato a 25 manifestazioni; ha infine esortato i vecchi e i nuovi soci ad essere sempre così
compatti e di collaborare per la buona riuscita di ogni iniziativa sociale, e di partecipare alla 42° Adunata nazionale
di Bologna per la quale il Gruppo sta organizzando un pullman.
Il capogruppo cav. Battistella ha offerto il vino per la bella serata, e il consigliere Bernardi ha offerto la «sgnapa»
per favorire la buona digestione; canti alpini e sana allegria hanno felicemente concluso la riunione.
GRUPPO PIEVE DI SOLIGO |
Febbraio 1969 |
Il 20 ottobre, sui campi di gioco del socio Angelo Campeol, in località Parean, alcuni soci di Pieve di Soligo hanno
disputato una gara di pallinetto, allegramente incitati dagli altri soci del Gruppo.
La competizione ha assunto particolare interesse quando il socio Gai ha iniziato ad insidiare il prospettato successo di
Chiappinotto superandolo infine per un solo punto
La classifica finale ha visto vincitore Paolo Gai seguito da Angelo Chiappinotto e, terzi a pari merito, i soci Angelo
Campeol e Marcellino De Faveri.
I premi, rappresentati quasi esclusivamente da ottime bottiglie del pubblico esercizio del socio Campeol, sono stati
consegnati ai vincitori dal capogruppo cav. Alfredo Battistella. Al bocia Dino Saccol - che non ha ottenuto nemmeno un
punto - è stata offerta per consolazione, una bottiglia di spumante.
E’ però risultato che tutti avevano bisogno di venire consolati, e le bottiglie meritate da coloro che avevano
gareggiato sono state allegramente scolate tra vincitori, vinti e… tifosi; e si sono pure ricordati che il giornale
sezionale beve… inchiostro, per cui hanno raccolto duemila lire felicemente giunte alla redazione di Fiamme Verdi.
Bravi e grazie.