I coniugi Chiara e Dino Grendene
L'alpino Augusto LUCCHETTA deceduto in un incidente
stradale, i cui organi sono stati donati
|
STRAORDINARIA INDIMENTICABILE GENEROSITA’
DEI CONIUGI CHIARA E DINO GRENDENE
Immensa gioia delle penne pievigine alla notizia inaspettata quanto graditissima per il gesto generoso
compiuto dai coniugi Chiara e Dino GRENDENE, con la donazione al gruppo della
loro abitazione, sita in via Schiratti. Sarà, senza dubbio, una eccezionale
sede alpina, per i costanti appuntamenti dei soci e degli amici: Anche
attraverso il nostro giornale, gli alpini di Pieve vogliono esprimere ai
coniugi Grendene la loro profonda riconoscenza.
INIZIATIVA ESEMPLARE UMANITARIA
A distanza di oltre tre
anni, il gruppo ricorda il grande gesto umano fato dalla famiglia LUCCHETTA,
nel donare gli organi del figlio Augusto per l’aiuto a chi ne aveva bisogno.
Un esempio che onora gli alpini e spinge gli altri ad imitare questa
iniziativa umanitaria.
ATTIVITA’
Alla fine dell’anno si è tenuto il consueto appuntamento con il pranzo
sociale. La giornata è stata scandita da diversi momenti: il ritrovo in
piazza Vittorio Emanuele II e la deposizione di un mazzo di fiori al Monumento
ai Caduti, la partecipazione alla S. Messa, con un pensiero particolare
dedicato alla Madonna degli Alpini.
Quindi al suono della fanfara alpina di
Conegliano ci si è diretti verso la sede del Gruppo. Presenti alla cerimonia
il sindaco Evelina Tomasella, il presidente della sezione Paolo Gai.
Un
ricordo, particolarmente sentito, è stato rivolto, nel corso del simposio,
all’alpino sindaco Remo Lorenzon e all’artigliere Giuseppe Benincà,
tragicamente scomparsi in un incidente stradale.
Al maggiore Dino Grendene è
stata conferita la “presidenza” onoraria del gruppo e consegnata una
pergamena ricordo, Una pergamena è stata consegnata pure all’alpino
Marsilio Rusalen, in ringraziamento del suo costante impegno in seno al
gruppo.
|