GRUPPO REFRONTOLO |
Dicembre 1992 |
Il Gruppo esprime il proprio compiacimento al socio Francesco Sossai e alla sua consorte, per aver compiuto un gesto
di profonda umanità, impressionando positivamente la comunità.
Molto coraggiosamente, infatti, marito e moglie hanno concretato l’adozione di due bambini extracomunitari, di origine
indiana; Viba, questo è il nome della bambina, la prima ad essere accolta nel loro focolare. Dopo qualche tempo si è
conclusa anche l’adozione d fratellino...
Consapevoli di quale grande responsabilità stavano per assumersi, i due coniugi si sono impegnati, sin dal primo giorno
dell’arrivo in Italia dei due bambini, ad attorniarli di ogni premura, fornendo loro tutto l’essenziale sostentamento,
ma in particolare offrendo loro tanto amore e calore familiare. Questi bambini stanno crescendo in un ambiente socio-
comunitario molto accogliente e sicuro, circondati da persone che li educano e contribuiscono al loro inserimento in
modo diverso dalle loro origini, dal punto di vista etnico, e culturale. Il gesto di questo nostro socio e della sua
sposa è un insegnamento ad amare e sostenere persone a noi, in un certo qual modo, differenti, per non dire estranee; è
uno sprone per superare tutte quelle barriere che ancora esistono tra popoli di colore, di razza, di cultura e di
confessione disuguali; e, quindi, deve spingerci ad amare ed accettare non solo chi ci circonda, ma anche chi è più
lontano.
Gli Alpini di Refrontolo