GRUPPO REFRONTOLO
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Luglio 2024 |
Da molti anni il gruppo alpini di Refrontolo illumina il Natale e la Pasqua dei
propri cittadini, rispettivamente con la stella cometa e con la croce,
posizionate sulla collina che sovrasta il paese e che con la sua altezza risulta
visibile anche dai territori del circondario.
In occasione del Natale 2023, hanno voluto fare di più, per lasciare un segno
tangibile della loro opera in questo grande evento religioso che coinvolge
l’intera popolazione.
Hanno provveduto alla sostituzione del vecchio telaio in ferro della stella
cometa e relative luminarie, con un nuovo telaio in acciaio, più resistente e
più grande del precedente, illuminato da luci a led, dal basso consumo
energetico. I tempi cambiano, l’ecologia avanza, così come il dovere di
risparmiare energia, così gli alpini si sono adeguati a queste nuove esigenze,
dimostrando ancora una volta la loro disponibilità in favore della comunità
secondo le direttive europee.
Il telaio è stato assemblato da alcuni soci del gruppo, diretti egregiamente dal
consigliere Renzo Mazzero, il quale ha progettato, realizzato e offerto la nuova
stella cometa, insieme ad altri collaboratori che hanno completato l’opera con
la parte riguardante l’illuminazione.
Qualche giorno prima di Natale, di buon mattino, un cospicuo gruppo di alpini si
sono diretti verso la collina, obiettivo della loro opera, prima con le auto e
da un certo punto proseguendo a piedi sul sentiero impervio per portare
quell’opera pesante e ingombrante come fosse la croce di Cristo sul Gòlgota.
Il cammino verso il loro obiettivo è stato lungo e faticoso, sotto una lieve ma
costante pioggerellina che li accompagnava attraverso la salita fin sulla cima
della collina.
Arrivati sul punto designato, dopo una lunga e faticosa marcia con quel peso
sulle spalle che ricordava i lontani tempi della naia con lo zaino affardellato,
i prodi alpini di Refrontolo, fieri della loro opera, si sono fermati,
rilassandosi ed ammirando nel contempo quel panorama che anche la stella avrebbe
condiviso nei giorni seguenti.
C’era emozione, ma anche tanta soddisfazione, per aver costruito e portato sul
posto quell’opera d’arte che tutta la popolazione avrebbe poi ammirato durante i
giorni delle feste natalizie.
Gli alpini di Refrontolo, fieri di aver portato a termine questa bella
iniziativa, si augurano che questo loro lavoro possa contribuire a infondere lo
spirito natalizio alle famiglie dei soci ed a tutti i loro concittadini.