GRUPPO SANTA LUCIA |
Dicembre 1998 |
Durante l'Assemblea Ordinaria Annuale
di Gruppo, svolta il 18 gennaio 1998, alla presenza dei due consiglieri delegati
Luciano Giordan e Giuseppe De Nadai, si è proceduto alla votazione per il
rinnovo delle cariche di Consiglio.
Sono risultati eletti, in ordine di voti ricevuti:
BERNARDI CLAUDIO, BRUNELLO MARIO, FELTRIN SILVANO, SOSSAI RENZO, FRANCESCHIN
MARIO, BENEDOSSO GIUSEPPE, FURLAN RINO, BUSATTO AUGUSTO, FURLAN DINO, ZAMBON
EGIDIO, TONON ATTILIO, ARMELLIN MARIO, POLO PIETRO, BONACIN RENATO, GANDIN
PIETRO, DAL CIN INERIO, BRISOTTO GIUSEPPE,
VENTURIN MARCELLO, COLOMBAN GIUSEPPE, TARZARIOL DIONISIO, PIZZINATO CLAUDIO,
BARIVIERA EUGENIO.
CLAUDIO BERNARDI con unanime suffragio
è stato rieletto CAPO GRUPPO.
Nella sostanza, sono state confermate le altre cariche con le seguenti varianti:
FELTRIN SILVANO - 2° Vice Capo Gruppo;
FURLAN DINO segretario aggiunto;
BARIVIERA EUGENIO - tesoriere aggiunto;
ARMELLIN MARIO - alfiere aggiunto;
FURLAN RINO - 2° incaricato per la Protezione Civile.
Rispetto all'organigramma del precedente Consiglio, sono usciti i soci Bottega Giacomo, Grava Antonio, Daccò Italo, Golfetto Mario e Pizzol Mario.
La nostra comunità alpina è
sinceramente grata a queste persone tutte utili, tutte impegnate a garantire la
continuità nella concreta opera del sociale e dell'umano.
Di "TONI" Grava oltre alla trentennale militanza in seno al Consiglio,
rimangono le sue opere artistiche a rammentarlo in maniera indelebile.
Giacomo Bottega decano tesoriere del Gruppo verrà ricordato soprattutto per
l'impegno nel tesseramento.
Di Mario Golfetto sarà memore la fattiva disponibilità in tutte le varie
manifestazioni del gruppo. Di Italo Daccò l'opera meccanica messa a servizio
del gruppo. Di Pizzol Mario l'umile adattamento ai compiti meno rilucenti in
seno al gruppo.
Tutti hanno comunque garantito nei limiti della loro possibilità la loro operosità anche per un prossimo futuro.
Renzo Sossai
SONO TUTTE BELLE LE DONNE DEGLI ALPINI
Son tutte belle
le donne degli Alpini,
Son tutte belle
siano madri, mogli
figlie o sorelle,
sono come fiori di campo
così splendenti
di beltà
nella loro spontanea semplicità.
Sanno cogliere i silenzi,
sanno accettare le attese
e le assenze,
sanno capire
il senso dell'impegno,
sanno spronarti ed aiutarti
nel bisogno,
son tutte belle
le donne degli Alpini
Renzo Sossai
20 Ottobre 1998