GRUPPO SAN VENDEMIANO |
Giugno 1988 |
Tutto si costruisce con la pace. stato il motto che idealmente ha accompagnato la manifestazione annuale del gruppo:
era stato scritto a grandi caratteri sopra l’ingresso della mostra “Reperti di guerra per la pace”. Allestita nel salone
di fianco alla chiesa parrocchiale di Saccon, la esposizione era stata promossa e curata dal dott. Mariano Davi, aperta
fin dalla prima mattinata stata visitata con molto interesse e curiosità da alpini e popolazione e successivamente da
numerose scolaresche del Comune.
La festa alpina è proseguita nella frazione con il concorso di tutta la popolazione, con la partecipazione di autorità
comunali e militari e rappresentanze di associazioni locali.
Alle ore 11 una solenne messa, con chiesa gremita, fu officiata dal parroco: furono rivolte al buon Dio preghiere di
suffragio per i soci alpini defunti lo scorso anno. Significati e e accorate sono state le parole rivolte nel suo
discorso sacro da don Guido Giotto: ha ricordato esperienze e situazioni emozionanti di incontri di alpini, esaltandone
lo spirito di solidarietà e di umanità, che le tristi e dolorose vicende belliche avevano rinvigorito e perpetuato nel
tempo.
I canti religiosi furono eseguiti dal coro “I Casteari”, che ultimata la funzione hanno acconsentito di tenere un
applaudito concerto di canti alpini e di montagna.
Usciti sulla gradinata, si proceduto alla solenne benedizione della croce in ferro battuto, posta da poco sul
frontespizio della chiesa:
simbolo di dolore e di nuova alleanza, di pace degli animi, come ricorḍ il parroco.
Venne donata dal gruppo alla chiesa: opera di Luigi Zago.
Vennero premiati con distintivo d’oro: il socio Luigi Zago, per le sue ripetute donazioni di opere in ferro battuto; il
capogruppo Giuseppe Cadorin, per la sua generosa disponibilità e per le continuate prestazioni materiali; infine un
omaggio al promotore della mostra.
Nel primo pomeriggio in circa 320 si sono trovati presso il capannone del socio Adriano per la consumazione del pranzo e
per trascorrere alcune ore in allegra amicizia.
E.P.