GRUPPO SERNAGLIA |
Dicembre 2009 |
Domenica 24 maggio 2009.
In questa data al comune di Sernaglia della Battaglia viene conferita, per decreto del Presidente della
Repubblica, la medaglia d'oro al merito civile,
con la seguente motivazione: "cittadina strategicamente importante lungo la linea del Piave, durante il primo conflitto
mondiale, subì l'occupazione militare austro - ungarica e la totale distruzione dell'abitato. La popolazione, duramente
colpita da lutti e violenze, costretta allo sfollamento e all'abbandono di tutti i beni personali, seppe dimostrare una
grande forza d'animo nel soccorrere coloro che si trovavano in stato di bisogno. I sopravvissuti diedero prova di
incrollabile volontà, reagendo agli orrori della guerra, con il ritorno nelle proprie terre e con l'inizio della
difficile fase della ricostruzione. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio. 1915 -1918 Sernaglia
della Battaglia (TV)" .
Io vi ho
partecipato in quanto, oltre ad essere cittadino sernagliese, sono un alpino orgoglioso di vivere in un paese figlio
della forza d’animo dei nostri avi. Sono rientrato dall’adunata di Latina, terra bonificata grazie alle mani di gente,
di uomini, che da qui sono partiti. Oggi vivo qui, in un paese che aveva perso la propria identità a causa di quelle che
sono state le vicissitudini dell’epoca, di cui tra l’altro ne è stata resa testimonianza nella giornata di domenica da
parenti di chi realmente le ha vissute e poi raccontate alle generazioni successive, ed ha ritrovato la forza ed il
vigore grazie a chi ha permesso che Sernaglia rinascesse dalle proprie ceneri.
È stata
una bella domenica, di sole, tanto caldo, la piazza era gremita e adorna ovunque della bandiera tricolore. La gente ha
applaudito alla consegna della medaglia d’oro, ed è stata silenziosa durante l’atto della deposizione della corona al
monumento dei Caduti, e durante il racconto delle testimonianze tramandate da chi in prima persona ha vissuto quei
drammatici momenti di storia non solo locale.
Io
personalmente, fresco consigliere della nostra sezione, di cui mi permetto di salutare il presidente, il consiglio, il
nostro consigliere nazionale, tutti i collaboratori e chi mi aiuta a percorrere questo cammino, irto ma colmo di
soddisfazioni, ho avuto ulteriore motivo di ricordare questa giornata, e d’orgoglio, poiché ho potuto portare con tutto
il rispetto dovutogli, il nostro vessillo della sezione di Conegliano.
Concludo
augurandomi che tutti, ma soprattutto i giovani come me, possano avere più spesso la possibilità di ricordare per non
dimenticare, e per capire quanta sia stata la sofferenza di chi ci ha preceduto, e che comunque ci ha regalato una terra
ricca e viva; e questo, io per primo, prima di compiere una qualsiasi azione, prendere una qualsiasi decisione o anche
affrontare un qualsiasi discorso, perché possiamo tornare tutti un po’ più umili, e ridimensionare le proprie attenzioni
per dare valore a ciò che di valore ne ha veramente.
W l’Italia, w gli Alpini!
Matteo Villanova
Lo sfilamento apre la cerimonia di assegnazione della Medaglia d'Oro al merito civile al Comune di Sernaglia della
Battaglia
Il Prefetto di Treviso bacia le medaglia appena conferita al Gonfalone del Comune di Sernaglia