GRUPPO SOLIGHETTO |
![]() Giugno 2016 |
Anche quest’anno la Sezione ANA di Conegliano e il Gruppo Solighetto anno promosso le celebrazioni per ricordare gli alpini caduti in Russia. Si è celebrato il 73mo anniversario della battaglia di Nikolajewka, rimasta impressa nella memoria dell’associazione alpini per i gesti di eroismo e per i tanti morti lasciti sul terreno
Come sempre ogni anno a Solighetto è usanza fare una cerimonia per ricordare la Battaglia di Nikolajewka, il giorno 17 gennaio.
La commemorazione ha avuto inizio il giorno prima, nella sala parrocchiale di Solighetto con i canti del gruppo “Cantori da filò”, i quali hanno interpretato canti Alpini serata dedicata a parole e cante dalla Russia presentata da Antonio Menegon con la voce narrante di Enzo Capitanio.
Domenica la cerimonia è iniziata alle ore 9.00 con la classica Alzabandiera. Gli Alpini e i numerosi partecipanti si sono recati poi nella Chiesa parrocchiale di Solighetto e, portando con orgoglio i propri gagliardetti e gonfaloni, hanno trasmesso a tutti i fedeli presenti una forte emozione al loro ingresso alquanto suggestivo. Il cappellano militare Gen. Mons. Agostino Balliana iniziato l’omelia e che riassume appieno tutto il significato di questo avvenimento. Mons. Agostino ha spiegato infatti che la commemorazione non deve essere dimenticata e in proposito ha dato un punto in merito alle maestre della scuola materna ed elementare che hanno trasmesso ai loro scolari la conoscenza dei tristi e struggenti avvenimenti di quella battaglia. Secondo il parroco i bambini hanno infatti il diritto di conoscere la propria storia, comprendere l’orrore della guerra e come viveva la gente sommersa dalle atrocità, devono sapere che un’enorme quantità di persone sono morte per la propria Patria; ma anche di capire per stimare e prendere esempio di come la popolazione aiutava il vicino, cioè con vera amicizia e invidiabile fraternità! Terminata la S. Messa, la commemorazione è proseguita davanti al Monumento dei Caduti con la deposizione di una corona di alloro davanti al Monumento dei Caduti e la suonata della Fanfara alpina di Conegliano.