GRUPPO SUSEGANA |
Giugno 1984 |
Francamente non ci aspettavamo una simile gradita sorpresa a Susegana. E’ una risposta responsabile del gruppo, che
richiama e sollecita le iniziative degli alpini. Ci riferiamo al significativo e generoso gesto del Conte di Collalto,
nel mettere a disposizione degli alpini di Susegana, parte di una casa colonica per la loro sede, sita ai margini del
centro abitato, su di un’altura appena pronunciata tra le colline, ma sufficiente ad acconsentire la visione gradevole e
romantica del famoso Castello dei Collalto e della piane circostante. Luogo ideale per incontri nel tepore della sera
estiva; incontri tranquilli e felici tra amici per una chiacchierata, e forse, per una partita a carte, senza disdegnare
un buon bicchiere di «prosecco». Un’ oasi e non un miraggio, che madre natura si compiace, generosamente, mettere a
disposizione dell’uomo - in questo caso dell’alpino -.
E’ uno di quei luoghi che ci ricordano la nostra adolescenza, luoghi esenti da contaminazioni dell’attuale progresso
consumistica, che ha aggredito l’habitat. Rimembranze di un’età innocente e spensierata.
L’avvenimento ha messo in moto io perspicacia, il scuso della disponibilità ed altruismo del capogruppo geom. Luigi
Maretto e tutti gli alpini di Susegana. Ciò è una realtà, che ha coinvolto i protagonisti, facilitandone il compito per
l’essenziale modifica e rifinitura del locale a disposizione. Auguriamo, dunque, ai bravi alpini di Susegana il
godimento, oggi e per il futuro, della loro ideale sede; mentre restiamo in attesa dell’inaugurazione ufficiale, al
completamento dei lavori. Rinnoviamo i ringraziamenti al Conte Collalto per la sensibilità e simpatia dimostrate nei
confronti dei suoi concittadini alpini.
E aggiungiamo per la cronaca, che domenica 1° aprile il gruppo ha voluto ufficializzare l’inizio dei lavori con la
benedizione impartita dal parroco don Romano Nardin, a cui hanno presenziato il sindaco Domenico Cirielli, il comandante
la stazione dei Carabinieri maresciallo Sbrinzai, il presidente della sezione prof. Vallomy accompagnato dai vice
presidenti Bozzoli e Brunello, e dal segretario Bellotto. Alcune gentili signore si sono prodigate, con perizia, alla
preparazione di un gustoso pranzo.
R.B.
GRUPPO SUSEGANA |
Giugno 1984 |
Il Consiglio direttivo del Gruppo essendo da diverso tempo decaduta la Madrina Contessa Caterina Velluti Mocellin ha ritenuto doveroso assegnare al gruppo una nuova Madrina e ha scelto all’unanimità la Signora Licia Morgan ved. dell’Alpino Lino Cenedese disperso in Russia, In occasione dell’annuale assemblea e del pranzo natalizio, che verrà offerto alle persone che vivono da sole, il giorno di Santo Stefano essa verrà presentata e nominata ufficialmente.