GRUPPO SUSEGANA


Dicembre 1985

Due significative giornate del Gruppo di Susegana



Il vice presidente Brunello porge il saluto della sezione.

Grandiosa manifestazione alpina a Susegana in occasione del 55° anniversario di Fondazione del gruppo: manifestazione che ha occupato due giornate per due diversi motivi - il sabato mattina del 13 aprile per la consegna alle scuole elementari della Bandiera di rappresentanza, dono degli alpini, e alla sera un’interessante rassegna di cori; la domenica 14 per la cerimonia dell’inaugurazione ufficiale della «Casa dell’ Alpino».
Come abbiamo detto sono stati due giorni piacevoli, che hanno tenuto impegnati gli ottimi organizzatori e tutti i convenuti per la cortese ospitalità.
Il sabato mattino dopo l'alzabandiera e la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti, un lungo corteo, preceduto dalla fanfara alpina della Brigata «Julia», si è recato al nuovo plesso scolastico «A. Manzoni» per assistere all’inaugurazione e alla benedizione impartita da mons. Ghizzo. In tale occasione il gruppo ha voluto donare alle scuole elementari il Tricolore ed una pergamena sulla quale è
riportata la motivazione della Medaglia d’ Oro al Merito Civile concessa all’A.N.A. per l’intervento in favore dei terremotati del Friuli. La consegna è avvenuta da parte del capogruppo Luigi Maretto al direttore didattico dott. Liazza, Nella stessa occasione sono stati premiati gli alunni che hanno partecipato alla mostra di disegno sul tema: Gli Alpini e la montagna
Di fronte ad una moltitudine di scolari accompagnati dalle loro insegnanti, a numerosi alpini e cittadini, il sindaco Cirielli, il presidente della sezione prof. Vallomy, il vicario della diocesi mons. Ghizzo, il Provveditore agli Studi dott. Condorelli e l’on. Reggiani hanno portato il loro saluto ed hanno espresso il loro compiacimento per la sensibile iniziativa e per l’alto significato del gesto. E’ seguito l’ormai «celebre» carosello della fanfara alpina della «Julia». Un nutrito rinfresco ha concluso il primo incontro.
Alla sera, presentati con abilità dal consigliere sezionale Geronazzo si sono esibiti, in una rassegna, i cori della Brigata Alpina della «Julia» e dell’A.N.A. di Oderzo, i quali hanno presentato un vasto repertorio nutrito di canti alpini e popolari, che hanno richiesto, da parte del numerosissimo pubblico, continue ripetizioni, e conseguenti ripetuti meritati applausi.
Il giorno seguente, dopo la deposizione della corona di alloro al Cippo delle « Penne Mozze », è seguita una lunga sfilata per le vie della cittadina con meta la nuova sede, dove la madrina signora Licia Morgan, accompagnata dal sindaco Cirielli e dal vice presidente Brunello ha tagliato il nastro inaugurale, mentre I’ arciprete don Romano ha impartito la benedizione, e successivamente ha celebrato la
S. Messa nel piazzale antistante la bella « Casa Alpina », gremito di alpini e cittadini.
La banda musicale di Moriago, con l’esecuzione di brani convenienti alla circostanza, ha maggiormente solennizzato la cerimonia.
Sono intervenutì a portare il loro saluto il capogruppo geom. Luigi Maretto, il sindaco Cirielli, il gen. Giorgio Ridolfi già comandante dell’ 80 Reggimento Alpini e presidente provinciale dell’Associazione Combattenti e Reduci; mentre il vice presidente della sezione Renato Brunello (in assenza del presidente impegnato in una riunione dei presidenti sezionali a Milano) nel suo discorso ufficiale ha espresso, tra l’altro, la gratitudine delle penne nere al conte Collalto per aver messo generosamente a disposizione del gruppo l’immobile, posto in una posizione panoramica invidiabile, ed elogiato gli alpini suseganesi e i loro amici concittadini per aver con sacrificio e tanto buon gusto ristrutturato ed abbellito l’interno, rendendone una sede funzionale, spaziosa ed accogliente, stimolo per ripetuti sereni e divertenti incontri.
Mentre la banda musicale si esibiva con alcuni tradizionali pezzi, e in attesa del magnifico lancio dei paracadutisti della Marca Serenissima, organizzato da Lino Tinazzi, è stato offerto un rinfresco. E’ seguito il rancio alpino, a cui hanno partecipato oltre trecento ospiti, serviti magistralmente dalle gentili signore e figlie degli alpini, che hanno dimostrato un particolare attaccamento al Cappello alpino e che sono sempre disponibili ad organizzare, preparare e servire quando è necessario: a loro il gruppo di Susegana esprime la sua gratitudine.
Hanno partecipato le seguenti associazioni d’arma: Artiglieri d’italia, Dispersi in guerra, Combattenti e Reduci, ex internati di Susegana; Combattenti e Reduci di Ponte della Priula, Autieri e Paracadutisti di Conegliano; i Vessilli delle sezioni ANA di Carnia e Conegliano; inoltre numerosi gagliardetti di gruppi appartenenti ad altre sezioni: Comelico Superiore, Santi Angeli del Montello, Spresiano, Selva del Montello, Ormelle, Cendon di Silea, Cappella Maggiore, Moriago della Battaglia, Tempio di Ormelle, Paderno del Grappa, Onigo, Auronzo, Visnadello,
Revine Lago, Mansuè, Nervesa della Battaglia, Bidasio, Camalò, Treviso città, Salgareda, Roncadelle, Resana, Tovena, Campocroce di Mogliano, Paluzza, Bigolino, Colbertaldo, S. Polo di Piave, Sedico Bribano, Vittorio Veneto. Esemplari sono stati i gruppi della nostra sezione, che, quasi tutti, si sono presentati con il gagliardetto: Barbisano, Bibano-Godega, Colfosco, Collalto, Collalbrigo, Conegliano-città, Conegliano M.O. Maset, Corbanese, Falzè di Piave, Fontigo, Mareno di Piave, Orsago, Parè, Pianzano, Pie- ve di Soligo, Refrontolo, San Fior, Santa Lucia di Piave, S. Maria - S. Michele di Feletto, San Vendemiano, Sernaglia, Solighetto, Vazzola e Susegana.
Non possiamo omettere dalla cronaca un fatterello che per la sua semplicità ed originalità ha commosso i presenti. Un ragazzino, dopo la cerimonia della consegna della Bandiera, con palese timidezza ed emozione ha consegnato al presidente della nostra sezione prof. Vallomy, un foglio di quaderno piegato a forma di busta, cui nel recto è disegnato un alpino nell’ atto di salutare il Tricolore, mentre nell’interno sono collocate numerose « figurine ritagliate da giornaletti, raffiguranti « personaggi » di Disneyland.