GRUPPO VAZZOLA


Dicembre 1997

STRAORDINARIA MANIFESTAZIONE SEZIONALE
NOZZE D’ORO DEL GRUPPO DI VAZZOLA

Apprezzata mostra fotografica e di divise d’epoca - dall’Africa alla Russia - e di disegni degli alunni delle scuole elementari e medie.

Torneo sezionale di bocce

PROGRAMMA CERIMONIA 50°
11 Ottobre 1997
- Inaugurazione mostra di disegni degli alunni delle scuole elementari e medie del comune di Vazzola.
- Apertura mostra fotografica “ LA NAJA DEGLI ALPINI DEL GRUPPO”.
17 Ottobre 1997
- Gara sezionale di scopa.
18 Ottobre 1997
- Inizio gare Trofeo Sezionale di bocce “MEMORIAL COMM. BATTISTELLA”
- Rassegna di cori: Coro in Armi, Coro COL DI LANA e Coro ANA di ODERZO e consegna borse di studio mostra di disegno.
19 Ottobre 1997
- Cerimonia 50° di fondazione del Gruppo e consegna alla Comunità dei lavori eseguiti sul torrente Favero.
- Finali Trofeo Sezionale di Bocce.
- Rancio Alpino
- Premiazioni Trofeo di Bocce.


Settimana memorabile, quella vissuta dalle “Penne Nere” di Vazzola in occasione del 50à anno della fondazione del Gruppo.

Si comincia sabato 11 ottobre alle ore 17, alla presenza del Sindaco, del capogruppo, di una delegazione del Consiglio Comunale e di una folta rappresentanza di alunni, che si cimentano anche nell’esecuzione di una delle più rappresentative canzoni di montagna, con l'inaugurazione, della mostra di disegni eseguiti dai ragazzi delle scuole elementari e medie sul tema: “gli alpini, ieri, oggi e domani”.
Si prosegue con l’inaugurazione, in Palazzo Tiepolo, della mostra fotografica magistralmente curata dall’alpino Gianfranco Giacomin sul tema “La mia naja” con fotografie di rara e suggestiva bellezza, raffiguranti scorci di vita militare di alcuni appartenenti al gruppo.
Particolare commozione hanno suscitato quelle foto dei “VECI” scattate durante le Campagne di Africa, Albania, Grecia e Russia. Molto apprezzata è stata anche la contemporanea esposizione di divise d’epoca messe a disposizione dall’alpino Luciano Barzotto del gruppo di San Fior.

Il programma dei festeggiamenti prosegue domenica 12 ottobre con la gara di bocce, alla quale hanno preso parte una nutrita e agguerrita rappresentanza di gruppi alpini della sezione e che, al termine di una intensa giornata di gare e, dopo una finale mozzafiato, ha laureato vincitori i rappresentanti del gruppo alpini di Pianzano.
Si riprende venerdì 17 con la gara di scopa che, forse per questa concomitanza, non ottiene una grossa partecipazione, unico neo della manifestazione che però si riprende alla grande sabato 18 presso il Palazzetto dello Sport con la esibizione dei cori ANA di Oderzo e Col di Lana di Vittorio Veneto. Qui, davanti ad un pubblico numeroso ed attento, viene eseguito il meglio del repertorio di canzoni alpine culminato cm il sempre toccante “Signore delle Cime” eseguito congiuntamente dai due Cori.

E’ comunque domenica 19 ottobre che si raggiunge l'apice della manifestazione che culminerà con la consegna alla Comunità di Vazzola del tratto ristrutturato del torrente Favero, frutto del lavoro intenso che ha impegnato ogni momento libero dell’ultimo anno di attività del gruppo.
La splendida giornata inizia alle 8,30 con l’alzabandiera davanti al Municipio di Vazzola e prosegue nel cortile della scuola media con la donazione da parte del gruppo delle bandiere europee alle scuole elementari e di quella italiana alla scuola media del Comune.
Alla presenza delle autorità civili e militari intervenute, inizia poi la sfilata che partendo da Piazza Vittorio Emanuele, giunge fino alla chiesa dove viene officiata la S. Messa da Don Bruno Pizzato, che nel corso dell’omelia traccia un ricordo di tutto quello che gli Alpini sanno esprimere in termini di solidarietà e di aiuto per il prossimo.
Segue la cerimonia di deposizione delle corone al Monumento ai Caduti e alla casa natale della M.O. Luigi Cadorin e quindi, preceduto dai discorsi di rito, la consegna del lavori del FAVERO alla comunità di Vazzola.
Dopo un breve rinfresco presso il parco comunale, allietato dalle note della fanfara della sezione di Conegliano, tutti a Visnà, presso il locale Centro Vicinalis. Qui, con la consueta allegria viene consumato il “rancio alpino” nel corso del quale viene consegnato un attestato ricordo ai soci fondatori del gruppo, ancora inscritti: Giovanni CEOTTO, Eugenio FRANCHI, Giovanni MARCON, Antonio SORDON e Vittorio FEDRIGO scomparso recentemente.

Viene anche ricordata, con un significativo scambio di doni, l’amicizia nata nel corso dell’adunata alpina di Treviso, con il Gruppo di Collebeato (BS) che ci ha onorato della sua presenza.
Particolare stupore e commozione ha poi destato nell’interessato il riconoscimento da parte del gruppo al nostro socio Costantino Modolo, responsabile e anima portante di tutto il lavoro eseguito sul torrente Favero.
Resta, a ricordo della bellissima manifestazione, la Targa impressa sul ponte del torrente che, oltre a testimoniare l’impegno degli alpini, si spera possa essere di stimolo a tutti coloro che vedono in questo un modo per rendersi utili alla comunità.


Il torrente Favero sistemato