GRUPPO VAZZOLA


Dicembre 2022

IL GRUPPO ALPINI VAZZOLA IN ATTIVITA'

Incontri con associazioni e persone per scambiarci l'impegno solidale


Il 21 giugno una delegazione del nostro gruppo Alpini si è recata presso l’associazione “Lotta contro i tumori” Renzo e Pia Fiorot di San Fior per consegnare, nelle mani del suo presidente Riedi, un assegno di cinquecento Euro in memoria del nostro amico e socio Stefano Mion.
Stefano fu strappato prematuramente alla sua famiglia e a tutti noi, suoi amici Alpini, da un male incurabile con il quale lui combatté fino alla fine, assistito anche dai volontari dell’associazione Fiorot che lo seguirono nella fase terminale della malattia.
Il presidente ci ha ringraziato per la donazione ed ha sottolineato che l’associazione Fiorot riesce ad offrire assistenza medica gratuita grazie all’azione di volontariato di medici, personale paramedico e volontari che donano il loro tempo gratuitamente. L’associazione, ha spiegato ancora il presidente, vive grazie a contributi e donazioni.
Alla fine della mattinata, al momento dei saluti, ci ha raggiunti inaspettatamente anche il presidente onorario Silvano Fiorot. Una stretta di mano, una foto ricordo dell’incontro ma soprattutto la consapevolezza di aver conosciuto e parlato con persone che hanno semplicemente dedicato la loro vita al prossimo.

L’ormai tradizionale spiedo del 25 aprile organizzato nel Parco Rossi a Vazzola quest’anno ha avuto una valenza particolare, una parte del ricavato infatti, trecento euro, è stato destinato alla popolazione ucraina e versato sul conto della nostra Sezione di Conegliano.


Nelle giornate del 29 giugno e 12 luglio, su richiesta della casa di riposo Mozzetti di Vazzola, abbiamo allestito un barbecue gigante e cucinato una grigliata di carne per allietare gli ospiti della struttura.
Il momento conviviale, al quale hanno partecipato una quarantina di anziani, oltre naturalmente al personale della struttura, si è tenuto all’aperto in un clima euforico, con alcuni degli ospiti, che hanno intonato canzoni degli anni 60 e 70 insieme a noi alpini. Alla fine gli applausi e gli evviva per il nostro gruppo sono stati il miglior ringraziamento per l’impegno profuso.

Un'esperienza sicuramente da ripetere.

Alfredo Favretto