ANAGRAFE |
Ottobre 1961 |
Più che attività di gruppo si sono verificate, nel primo periodo, attività dei soci in campo
matrimoniale con conseguenti impegni produttivi...
Abbiamo infatti notizie assai intense, in tale campo, dal
GRUPPO DI FALZE’ DI PIAVE
per il recente matrimonio del socio Breda Pietro della classe 1929 (ce n’è un altro con lo stesso nome) con la signorina
Zamai Giustina; auguri vivissimi agli sposi e complimenti invece all’altro Breda Pietro dello stesso Gruppo ma della
classe 1932 e che il 18 agosto ha avuto dalla consorte Maria un futuro alpino di nome Gianangelo. Auguri al neonato come
pure alla piccola Giovannina (che ormai camminerà perchè è nata il 21 ottobre dello scorso anno) figlia del socio Padoin
Stanislao e della signora Elvira.
Il 21 agosto il socio Frase Giuseppe ha accompagnato all’altare la figlia Gilda che si è sposata con Breda Egidio
(naturalmente alpino e, per giunta, caporale).
Altra festa di famiglia al
GRUPPO CITTA’
per le nozze del socio Capitano a.n. Italo De Candido con la signorina Cecilia Cristofoli, celebrate a Conegliano l’11
settembre con larga partecipazione di amici alpini.
Brindiamo a tutti questi avvenimenti felici.
Come ultima notizia informiamo che il
GRUPPO CITTA’
ha festeggiato le nozze dell’ex segretario Giuliano Casagrande con la signorina Enza Guberti,
celebrate nel Duomo di Conegliano il 16 ottobre; rinnoviamo le nostre felicitazioni e i migliori auguri di felice
avvenire mentre chiudiamo la presente cronaca raccomandando nuovamente ai capigruppo di segnalerci prontamente e col
maggior dettaglio possibile le notizie da pubblicare.
4 novembre
Nella ricorrenza dei 43° anniversario della Vittoria che ha dato all’Italia i suoi naturali ed incontestabili confini,
le Penne Nere coneglianesi si inchinano al troppo spesso dimenticato sacrificio dei Caduti e al valore della Loro opera
talora denigrata e misconosciuta, auspicando che nel rispetto dei Morti di tutte le guerre e di tutte le nazioni, il
mondo trovi finalmente la pace e con essa il civile e insostituibile rispetto della persona umana.
Onorificenze
Il nostro Socio Avv. Francesco Travaini è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale al merito della R.I.;
congratulazioni al caro amico che oltre Vice Presidente della Sezione e Vice Sindaco di Conegliano è ora di vantato
anche Vice... Commendatore.
Ringraziamento
La Presidenza e il Consiglio direttivo esprimono il proprio ringraziamento al Sig. Mario Cassoli per il generoso omaggio
di una macchina da scrivere offerta in occasione del rinnovo completo del l’arredamento della sede sociale.
L’adunata della «Julia» a primavera
Per non interferire con l’Adunata nazionale dei Combattenti e delle Associazioni d’Arma indetta a Roma per il 4 novembre
in occasione della chiusura delle celebrazioni del Centenario dell’Unità d’Italia, il convegno dei reduci della
Divisione «Julia», fissato per il 4 e 5 novembre a Udine, è stato rinviato alla prossima primavera.
Oltre mille artiglieri delle Venezie hanno
partecipato il 1° ottobre al raduno di Conegliano promosso dal Presidente dell’Associazione Avv. G. Bianchi.
I partecipanti sono affluiti alla Caserma Montello ove il Cappellano del 15° Artiglieria, Reggimento al quale era
particolarmente dedicata la manifestazione, ha celebrato la S. Messa al campo ed esaltato poi i sacrifici degli
artiglieri in genere e in particolare di quelli del Reggimento che fu di stanza a Conegliano fino alla partenza per il
fronte greco-albanese avvenuta esattamente vent’anni or sono.
Il 15° Rgt. combatté valorosamente a quota 731, a Monastero e nel settore albanese-jugoslavo subendo notevoli perdite
tra cui lo stesso comandante Col. Passerelli, ma lasciando alla storia dell’esercito una pagina altrettanto gloriosa.
Erano presenti il Generale Galateri in rappresentanza del
comandante del V Corpo d’Armata, i Mons. Corazza e Sartor, i Generali di Corpo d’ Armata Zatti e Soldarelli, numerosi
altri generali in congedo, i colonnelli tutt’ora in servizio Andrich, Vitello, Sinopoli; notati pure la Signora
Passerelli e le figlie, la Signora Stiz, il Generale Padovani, il Col. Aloi, il Maggiore Francesco Gava e molti altri;
numerose anche le rappresentanze con labari e bandiere, tra le quali quella della nostra sezione alpini.
Al raduno hanno naturalmente partecipato tanti nostri soci artiglieri alpini ed altre «panze longhe» del Veneto.
L’Avv. Bianchi ha portato ai convenuti il saluto di tutti gli artiglieri dei 15° Reggimento che non son ptuti
intervenire ed ha poi ricordato l’epopea dell’unità, seguito dal Capitano Rossi che ha ricordato gli avvenimenti più
salienti della storia reggimentale.
Dopo la sfilata e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, le autorità sono state ricevute dal
Sindaco in Municipio.
Il pranzo ha avuto luogo all’Albergo Helvetia dove 1’Avv. Bianchi ha letto i molti telegrammi di adesione indirizzati al
comitato promotore; si sono poi succeduti vari oratori tra i quali il Generale Soldarelli.
Il più anziano decorato di Medaglia d’oro al valor militare, il colonnello dei carabinieri Lussorio Gau, nato 94 anni or sono a Borore (Cagliari) è morto l’11 settembre scorso a Palermo; la massima decorazione militare gli era stata conferita nel 1899 quando era brigadiere. Durante la guerra 1915-18 era stato promosso maggiore per meriti di guerra conseguendo anche due medaglie d’argento e una di bronzo al v.m.
I resti di un soldato italiano caduto nel corso dei combattimenti sul Piave nella prima guerra mondiale, sono stati ritrovati durante i lavori di scavo per le fondamenta di un edificio a Colfosco di Susegana; raccolte in una cassetta, le ossa dell’ignoto soldato sono state traslate nel cimitero comunale.
55 cordate della Brigata alpina « Taurinense» sono
salite nella seconda quindicina di agosto, in completo assetto di guerra, su quattro vette del Monte Bianco.
La compagnia di 150 uomini della Scuola Militare Alpina di Aosta, era impegnata nell’operazione alpinistica militare
denominata «Monte Bianco 2» che prevedeva l’occupazione tattica su di un fronte di 25 chilometri, dal Colle della Seigne
al Colle Ferret. L’impresa è stata eseguita con estrema precisione di orari e di obbiettivi come prestabilito.
Una nave da seimila tonnellate per il collegamento
commerciale cartario della Finlandia con l’Italia è stata battezzata col nome di FINN-ALPINO; FINN-LINES è la società
armatrice della nave finnica e il resto del nome… siamo noi.
La bella unità è giunta a Savona e il 1° settembre il comandante ha invitato le autorità locali e i dirigenti alpini per
la visita alla nave.
Il vice direttore della FINN-LINES Sig. Tor Falenius e il capitano Julius Sjoberg col Console di Finlandia a Genova
Dott. Boesgard, hanno ricevuto i visitatori tra i quali il Generale Musso intervenuto in rappresentanza del Presidente
nazionale, il Gen. Vida, i Presidenti delle sezioni alpine di Torino e Savona, il Gen. Faldella e molti altri oltre al
Prefetto, il Comandante del Presidio e quello della Capitaneria di porto.
Sono seguiti discorsi e doni tra i quali uno scambio tra la grappa italiana e l’acquavita di patate e orzo altrettanto
portentosa come la nostra.
Per l’anno 1961 non era stata fissata una quota di abbonamento essendo le pubblicazioni iniziate ad
anno inoltrato.
Per il 1962 l’abbonamento per i non soci è di L. 300 per l’Italia e di L. 500 per l’estero; gli abbonamenti sostenitori
(riservati naturalmente anche ai soci) rimangono fissati a L. 1.000 e... più.
Richiamiamo l’attenzione degli interessati sulla possibilità di provvedere ad abbonamenti a favore di ex superiori e
compagni d’armi che non fanno parte della nostra sezione; in tal caso, col primo numero spedito agli indirizzi
segnalati, comunicheremo al destinatario anche il nome del socio che ha offerto l’abbonamento.
Saluto ai richiamati
Una cinquantina di nostri soci è stata richiamata per un
periodo di addestramento.
A tutti loro vada il nostro cordiale saluto con tanti ringraziamenti per le cartoline indirizzateci dai vari reparti.
AI LETTORI
Motivi diversi hanno determinato un notevole ritardo nella pubblicazione del presente numero di FIAMME VERDI ma
assicuriamo che ciò non è dovuto a rallentato nostro interessamento.
Il prossimo numero di «novembre-dicembre» uscirà entro un mese comprendendo la seconda puntata della storia del 7°
Alpini che non abbiamo potuto inserire nemmeno in questo numero per insufficienza di spazio.
Col nuovo anno il periodico uscirà con maggiore regolarità e frequenza ma il nostro impegno potrà essere degnamente
assolto con la collaborazione massima possibile anche da parte dei lettori alpini.
Sono abbastanza numerose le richieste di notizie attraverso la rubrica delle cartoline «in franchigia» e ciò è
consolante; non abbiamo potuto rispondere a tutte per mancanza di spazio. Raccomandiamo inoltre di confermare sempre se
dobbiamo pubblicare il nome.
Occorre però anche un apporto più concreto (a parte le offerte che son sempre utilissime anche se piccole) perchè noi
non siamo inesauribili; attendiamo quindi qualche articolo, o almeno dei suggerimenti e del materiale da cui trarre
delle notizie meritevoli di segnalazione.
Direttore Responsabile
Prof. MARIO ALTARUI