IN FRANCHIGIA... |
Agosto 1961 |
LA STORIA PIACE
G. M. di Conegliano ci scrive Non sono alpino e ringrazio del giornale che mi avete mandato; mi è soprattutto piaciuta
la prima puntata della storia dei 7° Alpini. Avete intenzione di compilare anche quella degli altri reggimenti, compreso
il gruppo di artiglieria da montagna «Conegliano»?
Per necessità di spazio dobbiamo anzitutto rinviare al prossimo numero la seconda puntata della storia del 7°; per
gli altri Reggimenti dovremo necessariamente limitarci ad un breve riassunto, mentre per il Gruppo «Conegliano» speriamo
di trovare dati abbastanza dettagliati da consentirci una adeguata descrizione.
STATISTICA AMARA
Si conoscono i dati veri riguardanti i Caduti italiani durante l’ultima guerra? – R.M. Orsago.
Le statistiche sulle perdite umane subite dall’Italia nella seconda guerra mondiale,
comprendendo il periodo dal 10 giugno 1910 al 31 dicembre 1945, affermano che ci siano stati 309.453 morti (di cui
46.243 donne) e 135.070 dispersi (tra i quali 805 donne). Il numero di morti fino all’armistizio dell’8 settembre 1943 è
di 120.304 unità, quello dei morti dopo l’armistizio è di 187.522 cui devono aggiungersi i 1.627 caduti in epoca
imprecisata.