ANAGRAFE |
Novembre 1963 |
LUTTI
CONEGLIANO
Domenica 27 ottobre si sono svolti a Conegliano i funerali del Socio Mario Dal Cin del Gruppo-città, morto nella tragica
ondata della diga del Vajont.
Erano presenti per la Sezione il Presidente Cav. Uff. Curto con molti membri del Consiglio direttivo, il labaro della
sezione e le rappresentanze dei Gruppi con gagliardetti; molte altre associazioni erano presenti alla mesta cerimonia
oltre a numerosissima folla.
Il dolore dei parenti ed amici è stato espresso in modo indescrivibile e le estreme parole di saluto date dal celebrante
Mons. Sartor hanno destato commozione profonda.
Domenica 10 novembre sono seguiti i funerali di Elisa Gandin consorte del povero Mario, la cui salma era stata ritrovata
pochi giorni prima tra le macerie dell’Albergo Posta che gestiva assieme al marito; anche a questa ripetuta triste
cerimonia hanno presenziato i nostri rappresentanti di Sezione.
La nostra Sezione ha indetto, come altre Sezioni
consorelle, una sottoscrizione tra i propri Soci a favore delle popolazioni colpite dalla tragedia del Vajont.
Ogni socio è stato prontamente informato dell’iniziativa con una lettera circolare e le oblazioni sono state fatte con
sollecitudine e generosità encomiabili.
Le somme raccolte verranno poste a disposizione della Presidenza Nazionale dell’Associazione e poiché la sottoscrizione
è ancora aperta, si ricorda che le offerte si ricevono presso l’Ufficio Viaggi e Turismo in Viale Carducci, al bar «al
Cavallino» in Viale Spellanzon, al bar «da Freschet» in Viale XXIV Maggio e presso il nostro consigliere Cav. Sante
Rosso alla Galleria Centro Affari.
FALZE’ DI PIAVE
Luigi Antoniazzi, capogruppo per lunghi anni del Gruppo di Falzè e generoso sostenitore del nostro giornale, è morto.
Ai funerali era presente, in rappresentanza del Presidente sezionale, il Vice Presidente Cav. Giovanni Daccò ed hanno
partecipato, oltre alla massa dei soci del Gruppo, le bandiere dell’ Associazione Mutilati ed invalidi di Guerra di
Sernaglia della Battaglia e dell’Associazione Combattenti e Reduci di Falzè, il labaro sezionale e i gagliardetti dei
Gruppi di Falzè di Piave, Colfosco di Susegana, Sernaglia della Battaglia, Solighetto, Moriago e Pieve di Soligo.
L’estremo saluto è stato dato dal Parroco Don Pietro Velo, fratello di un Caduto Alpino.
VIDOR
Il caporale Severino Bisol di 23 anni da Vidor, appartenente all’8 Rgt. Alpini, è morto per collasso cardiaco nel corso
di una gara di marcia in montagna indetta dall’ U.O.E.I. per la disputa del terzo trofeo «Città di Tarcento».
La disgrazia è avvenuta il 15 settembre e il giovane Bisol era stato prescelto in rappresentanza del reparto per la sua
esperienza in altre competizioni e per la garanzia offerta dalla sua prestanza e preparazione fisica.
TREVISO
Lo scrittore trevigiano Roberto Mandel è repentinamente morto a Napoli il 5 settembre; era nato a Treviso il 3 novembre
1895 e aveva partecipato alla prima guerra mondiale riportando gravi ferite e mutilazioni.
Abbandonati gli studi di fisica ed astronomia, Manlel divenne scrittore di poesie, novelle, lavori teatrali, testi
scolastici, trattazioni scientifiche, opere storiche e libri per ragazzi.
L’opera che fece conoscere Mandel in Italia e all’estero (meno forse nella sua Treviso) è la «Storia della prima guerra
mondiale» in sei volumi corredati da una eccezionale documentazione fotografica.
MATRIMONI
Il socio Gianfranco Sonego di GodegaS. Urbano ha sposato il 6 ottobre (la sposa ce l’ha portato via proprio il giorno
dell’Adunata!) la gentile signorina Rita Reginato di Fratta di Caneva.
Agli Sposi porgiamo felicitazioni ed auguri.
E' uscita la seconda edizione di « Un Alpino della Julia »
di Romano Cogo
Si avvertono i Soci che il libro UN ALPINO DELLA «JULIA », di Romano Cogo, rievocante le gesta della Medaglia d’Oro
ANGELO ZILIOTTO nei vari fronti di guerra, verrà ceduto in seconda edizione al prezzo di L. 1.000 invece di L. 1.400.
La particolare facilitazione è stata gentilmente concessa per gli Alpini e i Combattenti dalla Casa Editrice Fratelli
Fabbri.
Sollecitiamo le prenotazioni presso la Segreteria della Sezione anche perchè è doveroso per tutti i Soci conoscere la
quasi inimitabile vita di Angelo Ziliotto, il generoso frequentatore di ogni adunata organizzata dalla nostra Sezione.