NOTIZIE VARIE |
Aprile 1965 |
Calendario delle manifestazioni
2 maggio - a Santi Angeli del Montello, inaugurazione del gagliardetto del locale Gruppo appartenente alla Sezione di
Treviso
23 maggio - a Trieste, 38’ Adunata Nazionale per la cui partecipazione i Gruppi riceveranno dettagliate disposizioni
27 giugno - raduno a Parso Bada, a cura della Sezione di Trento
11 luglio - raduno all’Ortigara, a cura della Sezione di Verona
25 luglio - inaugurazione della Chiesetta sul Monte Piana, a cura dell’apposito Comitato
1 agosto - raduno sul Monte Grappa a cura della Sezione di Bassano
5 settembre - raduno al Pasubio a cura della Sezione di Vicenza
12 settembre - raduno-pellegrinaggio a Forcella di Fontananegra per la commemorazione del Generale Cantore caduto nel
1915
Nino Baldizzone, promosso Generale
Il nostro Socio Nino Baldizzone è stato recentemente promosso Generale di Brigata e, a nome di tutta la Sezione, gli
esprimiamo il più vivo compiacimento e la nostra esultanza.
Nato in Piemonte il 24 ottobre 1909, Nino Baldizzone è legato a Conegliano da notevoli vincoli di affetto e fa parte
ormai da lunghi anni della nostra famiglia alpina verso la quale ha sempre nutrito la più cordiale simpatia.
Il Generale Baldizzone è noto a larghe schiere di alpini poiché nella sua lunga carriera di combattente e di comandante
ha avuto modo di farsi apprezzare da anziani e bocia; tralasciando la sua intensa e conosciuta opera svolta nel corso
dell’ultimo conflitto, ricordiamo almeno brevemente i numerosi incarichi ricoperti negli ultimi vent’anni, da quando fu
Aiutante Maggiore dell’8° Alpini passando poi al Distretto militare di Treviso come capo dell’Ufficio Reclutamento (è
stato lui che ha «sentenziato» di far diventare alpino il direttore del nostro giornale!); divenuto Capo della
Sottodelegazione nella commissione mista per il confine con la Jugoslavia, Baldizzone è stato poi Capo dell’Ufficio
Fortificazioni a Udine e Comandante dell’11° Alpini, passando poi alla segreteria speciale del IV° Corpo d’Armata e
della Regione Nord-Ovest.
Dopo aver comandato il Deposito della brigata alpina «Orobica», comandò il Distretto militare di Udine dal 1959 al 1962
venendo poi trasferito a Treviso presso il Comando Militare di Zona.
Al Generale Baldizzone esprimiamo, con rinnovate felicitazioni, il più fraterno augurio per il nuovo incarico che lo
attende e per ulteriori meritate affermazioni.
Viaggio di pace in Russia
Un viaggio di pace in terra russa, nel segno della fraternità universale, verrà effettuato dall’1 al 9 agosto per
iniziativa del cappellano alpino Mons. Carlo Chiavazza (autore del recente libro «Scritto sulla neve» e direttore del
quotidiano «L’Italia») e dei bresciani Tino Davini e Achille Cavellini.
Il 4 agosto avverrà l’incontro a Mosca con il M.o Kotov e i Dirigenti sovietici per presentare il progetto dell’Arch.
Bruno Fedrigolli per il Monumento da erigere sul Don a ricordo dei nostri Caduti, per prendere precisi accordi per la
esumazione e il trasporto in Italia dei resti mortali di un Alpino e per raccogliere la terra a noi sacra dell’Ucraina
per distribuirla ai Cimiteri italiani.
Esprimiamo il nostro compiacimento ai promotori e l’augurio di buon successo alla commovente missione, nella convinzione
che iniziative come questa valgono — per il rispetto reciproco dei sacrifici e per la fraternità dei popoli — assai di
più di produzioni cinematografiche come «Italiani brava gente».
Onorificenza all’avv. Travaini
L’Avv. Travaini, al quale rivolgiamo le migliori felicitazioni a nome di tutti i Soci, ha infatti generosamente dato il
proprio fattivo apporto in numerosi enti, ricoprendo importanti incarichi specie in seno all’Amministrazione comunale di
Conegliano, nel Patronato scolastico, nel Consiglio delle locali Opere Pie e in varie altre amministrazioni.
L’Avv. Francesco Travaini, vice presidente sezionale, è stato recentemente insignito dal Capo dello Stato
dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio e
segnalazione del Ministro per l’Interno On. Taviani, per meriti acquisiti nel campo dell’amministrazione pubblica.
5° e 6°
Dopo un anno e mezzo dalla sua presentazione, il volume «Quinto Alpini » del Colonnello Aldo Rasero continua ad ottenere
larghi consensi e le richieste ne hanno quasi esaurito anche l’ultima edizione.
Il Colonnello Manlio Barilli, autore della storia del 4°, del 7°, e dell’8° Alpini — oltre che del libro «Alpini in
Russia sul Don» da noi recensito recentemente — sta per dare alle stampe la sua nuova opera «Cogli Alpini del 6° in
tutte le guerre», che non mancherà di ottenere il successo dei libri precedenti.
Per l’acquisto della storia del 5° Alpini e per la prenotazione di quella del 6° Reggimento, i Soci possono rivolgersi
alla segreteria della Sezione.
Congresso U.O.E.I. a Treviso
Il XIX Congresso Nazionale dell’U.O.E.I. si svolgerà a Treviso nei giorni 1 e 2 maggio prossimi, nel salone di
rappresentanza della cassa di risparmio.
Oltre a membri del Consiglio centrale e al Segretario generale, sarà presente il Presidente nazionale del Sodalizio che
è il Generale alpino Prospero Del Din.
L’organizzazione del Congresso è stata affidata alla sezione trevigiana, presieduta dal cav. Ernesto Fantin, che è tra
le più attive d’Italia e che pubblica anche il diffuso periodico «Il Nevaio».
Dal Presidente della Repubblica
Il Presidente Saragat ha ricevuto il 13 marzo i presidenti e i direttivi delle sedici associazioni nazionali d’arma.
All’indirizzo di omaggio rivoltogli dal Presidente dell’Associazione Nazionale del Fante, il Capo dello Stato ha
risposto ponendo in rilievo l’opera delle associazioni e il sacrificio eroico dei combattenti i quali meritano di venire
annoverati tra i figli più cari della Patria o che costituiscono l’esempio del dovere, anche attuale, che tutti devono
sentire per custodirne l’integrità e salvaguardarne l’onore.
I decorati in Russia
Nel corso di una trasmissione televisiva lo scrittore sovietico Sergei Smirnov ha rivelato che gli ex combattenti russi
non vogliono più portare le decorazioni ottenute in guerra perchè i giovani li prendono in giro.
Lo scrittore ha esposto questo problema, sollecitato da oltre mille segnalazioni di protesta, ed ha suggerito alcuni
provvedimenti tra i quali quello di adottare medaglie di conio più piccolo essendo quelle russe tra le decorazioni più
vistose degli eserciti del mondo.
Al Liceo di Possagno
Nella sala del Liceo «Calasanzio» di Possagno — diretto dai Padri Cavanis si è svolto nello scorso febbraio un incontro
tra gli studenti e gli ex combattenti della zona.
E’ stato eseguito un programma di inni e canti patriottici e proiettato il film «Il Piave mormorò»; uno scambio di
saluti è avvenuto tra uno studente e il signor Mario Vardanega presidente della locale sezione combattenti e reduci.
Tra gli intervenuti, sono stati notati il fratello della Medaglia d’oro Aldo Fantina, ufficiale alpino nato a Possagno e
caduto in Grecia, le Medaglie d’argento Giovarmi Dal Favaro ed Ernesto Fornasier, oltre al cieco di guerra Gaetano
Facchin.
Ai termine della manifestazione gli studenti hanno offerto una bicchierata agli ex combattenti.
Ricorrenza
Il 19 marzo, anniversario della immatura scomparsa del Dott. Remigio Verri, il Gruppo di Mareno di Piave ha fatto
celebrare una S. Messa di suffragio nella chiesa parrocchiale. L’encomiabile iniziativa stata precedentemente segnalata
al consiglio direttivo e a tutti i Gruppi in modo che alla cerimonia era presente una vasta rappresentanza di
gagliardetti e di soci della Sezione.
* Domenica 7 marzo. nel corso di una commovente cerimonia, i fratelli dell’Alpino Luigi Forte hanno affidato al locale
Gruppo dell’A.N.A. la medaglia d’argento al v.m. conferita alla memoria del loro congiunto. Erano presenti le autorità
locali, numerosi alpini della zona, un reparto del 33° Artiglieria della «Folgore» e molte rappresentanze di
associazioni combattentistiche e d’arma. Il capitano Candotti, che ebbe a comandare il reparto cui apparteneva il
Caduto, ha rievocato il fatto d’armi in cui rifulse l’eroismo di Luigi Forte.
* La cappella sul Monte Piana — dedicata ai 4500 soldati ivi caduti nel corso della guerra 1915-18 — è giunta quasi a
completamento e verrà inaugurata il 25 luglio; alle spese per la sua erezione hanno pure contribuito gli ex combattenti
austroungarici e, per le opere e i materiali, anche gli alpini della Brigata «Cadore».
* All’alpinista Walter Bonatti che ha recentemente scalato la parete nord del Cervino, il Presidente Saragat ha
conferito — su proposta del ministro dell’interno — la medaglia d’oro al valore civile in riconoscimento dei meriti
acquisiti nel corso della sua coraggiosa carriera di scalatore.
* Antonio Motta di Torino, che si definisce «ministro dei testimoni di Jeova» ed è quindi uno di quelli che non
vogliono fare la naja, è stato condannato a sei mesi di reclusione nell’aprile 1962, a un anno e tre mesi nel successivo
ottobre, a un anno e un mese nel dicembre 1963; il tribunale militare di Bari lo ha ora condannato ad altri quindici
mesi ciao trascorrerà nel reclusorio di Gaeta.
* Si è costituita ad Asolo la sezione dei carabinieri in congedo del mandamento, sotto la presidenza del promotore cav.
Alvise Munari.
* Domenica 11 marzo si è svolta a S. Polo di Piave una manifestazione di fanti per la benedizione della bandiera della
nuova sezione; erano presenti — tra molte altre autorità — il Presidente provinciale dell’Ass. del Fante Generale Davide
Tosi e il Presidente provinciale dell’A.N.C.R. Generale Domenico Lucchetti.
* Una sezione dell’Ass. Artiglieri si è costituita a Gaiarine nel corso di una riunione svoltasi nella sala consiliare
del municipio e che è stata presieduta del Cav. Attilio Innocente infaticabile presidente provinciale dell’associazione;
a presiedere la nuova sezione è stato nominato l’artigliere Giuseppe Furlan.