RADUNO TRIVENETO |
Agosto 1965 |
Le prime indicazioni che si hanno sullo svolgimento del
Raduno-Pellegrinaggio del 12 settembre, prevedono l’incontro dei partecipanti per le ore 10 al Rifugio Dibona che è
raggiungibile anche con automezzi (esclusi quelli pesanti) sia da Cortina che dal Passo Falzarego.
Al Dibona si svolgerà una cerimonia comprendente la S. Messa celebrata da un cappellano alpino, mentre una parte dei
convenuti proseguirà per la Forcella di Fontananegra. E’ bene ricordare, a tale proposito, che è consigliabile una
adeguata tenuta da montagna poiché l’ultimo tratto per raggiungere la Forcella sarà senz’altro coperto di neve;
percorrendo una facile mulattiera, si passerà per il Rifugio Cantore giungendo infine alla Forcella nel tempo
complessivo di un’ora e mezza.
Alle ore 11,30 le rappresentanze militari ed associative giunte alla Forcella assisteranno alla S. Messa celebrata da
altro cappellano alpino e seguirà una breve cerimonia che dovrebbe comprendere il lancio di fumate tricolori e scariche
di fucileria a salve, oltre a musiche alpine eseguite da una fanfara militare (naturalmente con limitato numero di
componenti), dopo di che si inizierà la discesa ricongiungendosi ai Rifugio Dibona con coloro che vi avranno dovuto
sostare.
Per chi volesse raggiungere il Rifugio Cantore transitando per il non facile sentiero «Astaldi», la società delle
Seggiovie praticherà una notevole riduzione (basta presentare la tessera dell’A.N.A.) per il tratto da Cortina al
Rifugio Duca d’Aosta.
Avvertiamo i nostri Gruppi che il 6° Raduno non sarà — necessariamente — un’adunata di massa, ma è ugualmente da
attendersi una adeguata partecipazione di tutti i Gruppi con i loro gagliardetti
In rappresentanza del Presidente Nazionale Dott. Ugo Merlini interverrà il Vice Presidente Nazionale Cav. Bertagnolli,
mentre è previsto l’intervento anche di numerosi alpini di altre regioni, favoriti dalla possibilità — data la stagione
un po’ inoltrata — di trovare alloggio a Cortina in alberghi di ogni categoria (leggi «prezzo»).