RADUNI TRIVENETI

MOGLIANO 1969


Giugno 1969

Ottima riuscita del Triveneto di Mogliano

Il raduno triveneto (non sappiamo il «numero» perchè il nostro suggerimento, di numerare progressivamente queste belle adunate, non sembra incontrare la simpatia dei capi; ed è per questo che non lo indichiamo con le iniziali maiuscole) si è svolto quest’anno a Mogliano Veneto il cui Gruppo - intitolato alla memoria della M.O. Col. Tavoni - festeggiava nel contempo il ventesimo anniversario della propria ricostituzione post-bellica.
Gli alpini di Mogliano - guidati dall’infaticabile vecio ten. col. cav. Cavallina hanno fatto le cose veramente bene, e la cittadinanza ha vissuto - tra il 23 e il 25 maggio - giornate entusiasmanti ed indimenticabili.
Durante la serata del venerdì è stato proiettato il film « Sensationalpen» di Lothar Brandier, vincitore del primo premio «Città di Trento» al Festival Internazionale della Montagna; il Coro «Stella Alpina» dell’Ana di Treviso ha poi concluso la giornata d’apertura.
Nel pomeriggio del sabato: apertura dell’ufficio postale da campo, con annullo speciale di soggetto alpino; inaugurazione, presso il Circolo culturale Piranesi, della mostra di pittura avente come tema gli Alpini; saggio pittorico, a soggetto alpino, degli alunni delle scuole elementari; mostra-mercato di vini tipici; mostra concorso delle vetrine a soggetto alpino. Infine, alla sera, concerto della banda musicale alpina di Trento, e suggestivo spettacolo pirotecnico offerto dall’Associazione dei commercianti.
Intensissima la conclusiva giornata del 23 maggio alla quale sono intervenuti numerosi gli alpini del-
le tre Venezie: avrebbero potuto essere molti di più se non fosse stato un periodo di grande lavoro stagionale nelle campagne.
Riapertura dell’ufficio postale da campo, incontro delle autorità in municipio e deposizione di corona d’alloro al monumento ai Caduti. Tra gli intervenuti, con il sindaco dott. Giuseppe Marton e le altre autorità locali: le Medaglie d’oro gen. Tua e Ziliotto, la signora Lina Tavoni con i segni del valore di quel meraviglioso comandante dell’ 8° che fu il col. Tavoni, il gen. Zavattaro Ardizzi comandante le Truppe Carnia-Cadore, il cap. Zuming presidente della sezione alpina dell’Argentina, numerosi consiglieri nazionali dell’Ana e molte rappresentanze di scuole e di associazioni.
Parecchie le fanfare, tra le quali quelle di Trento, di Treviso, di Valdobbiadene e di Maser; innumerevoli le bandiere ed i gagliardetti compresi quelli di molti nostri Gruppi con il vessillo sezionale.
Dopo la cerimonia inaugurale della «Via degli Alpini» con scoprimento dell’antistante lapide, è stata celebrata - all’altare eretto sulla gradinata del Centro sociale - la S. Messa da parte di don Mecchia cappellano della sezione argentina; il consigliere nazionale avv. Benvenuti ha pronunciato il discorso commemorativo.
Si è poi svolta la sfilata attraverso le vie del centro, con conclusivo ricevimento delle autorità e rappresentanze in municipio dove il sindaco dott. Marton ha rivolto il saluto dell’Amministrazione comunale, procedendo poi alla consegna delle medaglie commemorative della Vittoria e delle insegne di cavaliere dell’ordine di Vittorio Veneto della guerra 1913-18.
Rancio speciale, gentilmente ospitato al maglificio Nigi e - nel pomeriggio - concerto della banda del 7° Alpini ed esibizione del gruppo folcloristico di Treviso; dopo cena, altro bel concerto del coro El Scarpon di Spresiano.
In poche parole: una adunata veramente prestigiosa e che ha meritatamente premiato l’esemplare dedizione degli organizzatori.