Sul Gruppo «Conegliano»

Dicembre 1969

In merito a quanto da noi pubblicato nell’articolo riguardante la visita che la Sezione ha compiuto al Gruppo «Conegliano» il 14 settembre scorso, la Penna Bianca dott. Antonio Perissinotto - vecio montagnino di Treviso - ci ha fornito alcune notizie integrative.
Le notizie concordano con le nostre per quanto concerne la costituzione - avvenuta l’1 novembre
1887 - del primo reggimento di artiglieria da montagna che era formato da tre brigate di tre batterie ciascuna.
Il numero delle brigate venne elevato a cinque, nel 1895, con aggiunta quindi delle batterie con numerazione dal 10 al 15; in particolare la V brigata - con le batterie 13, 14 e 15 - ebbe sede a Conegliano.
Il dubbio è se, nel 1887, Conegliano fu sede della prima (con le batterie 1, 2 e 3) o della terza brigata (batterie 7, 8 e 9) del primo reggimento. Che quella di Conegliano sia stata la prima è affermato dalle attendibili fonti da noi consultate; che possa invece essere stata la terza brigata lo sembra con fermare il fatto che, essendo a Torino il comando del reggimento, è probabile che le prime due brigate (con batterie dal n. 1 al n. 6) possano essere state nel capoluogo piemontese, e la terza brigata a Conegliano. E’ insomma, salva la presenza dell’artiglieria da montagna a Conegliano fin dalla sua prima costituzione (e cioè il 1887), una questione di numerazione di batterie sulla quale anche noi gradiremmo precisazioni da parte di qualche lettore che possa conoscere compiutamente l’argomento.
Il dott. Perissinotto - che vivamente ringraziamo - ci fornisce altre notizie di notevole interesse, e cioè che nel 1902 la brigata avente sede a Conegliano divenne autonoma con la denominazione di «Brigata di Artiglieria da Montagna del Veneto». Fu nel 1909, alla costituzione del 2° Reggimento, che detta Brigata di Artiglieria del Veneto assunse il nome di «Brigata Conegliano» (con le batterie 13, 14 e 15); del nuovo reggimento vennero a far parte anche le seguenti brigate di nuova formazione: la Brigata Udine (16, 17, 18 btr.), la Brigata Vicenza (19, 20 e 21 btr.) e la Brigata Belluno (22, 23, 24 btr.) L’anno successivo le brigate assunsero l’attuale denominazione di «Gruppi».