GRUPPO CONEGLIANO
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Aprile 1970 |
Sul Gruppo Conegliano di Artiglieria da Montagna
<>Sul n. 6 di «Fiamme Verdi» - dello scorso dicembre - la Direzione del giornale invitava qualche lettore a fornire
precisazioni sulla presenza a Conegliano dell’ Artiglieria da Montagna.
Sulla base di documenti conservati negli archivi del Distretto Militare di Treviso, ho potuto accertare quanto segue a
chiarimento del quesito e a completamento di notizie riguardanti la costituzione dell’Artiglieria da Montagna.
Con R. Decreto datato 13 luglio 1887 veniva stabilita la tabella graduale e numerica (organico) relativa al reggimento
di artiglieria da montagna che doveva avere la seguente formazione: Stato Maggiore - 9 batterie - Deposito, per un
totale di 59 ufficiali, 1.198 sottufficiali e truppa - 520 quadrupedi.
Con R. Decreto n. 4758/3 serie, datato 14 luglio 1887, veniva approvato il testo unico delle leggi di ordinamento del
Regio Esercito.
L’art. 30 prevedeva la costituzione di un reggimento di artiglieria da montagna.
Con R. Decreto datato 27 agosto a firma di Umberto I Re d’Italia - art. 4 - veniva disposto: «alla data del 1° novembre
1887 sarà costituito un reggimento di artiglieria da montagna, in sostituzione delle attuali brigate di artiglieria da
montagna».
In esecuzione dei prescritti Decreti datati 3 luglio e 27 agosto 1887 il Ministero ha disposto: «alla data del 1°
novembre 1887 si costituirà in Torino il Reggimento Artiglieria da Montagna (che successivamente nel 1909 assunse la
numerazione di 1°) con la formazione dello Stato Maggiore del Reggimento, di uno Stato Maggiore di Brigata, di una nuova
batteria da montagna e del Deposito e con il passaggio della 1° e della 2° brigata di artiglieria da montagna, ora
rispettivamente effettive al 16° e al 14° reggimento di artiglieria da fortezza».
«La dislocazione del reggimento, che risulta dallo specchio C allegato alle disposizioni di cui sopra, è il seguente:
Torino, Stato Maggiore e Deposito con 5a, 6a, 7a, 8a, 9a Batteria da montagna; Conegliano, la, 2a, 4a Batteria da
montagna con il Comando di Brigata; Vicenza 3° Batteria da montagna ».
Nelle disposizioni di cui sopra è ancora precisato: «Le due Brigate sopra indicate faranno passaggio al nuovo reggimento
con tutto il personale (ufficiali e truppa) quadrupedi, materiali e dotazioni varie che ora sono loro assegnati». La 1°
Brigata d’artiglieria da montagna continuerà ad avere sede fissa nel Veneto (Conegliano e Vicenza) con reclutamento
proprio e perciò non occorrono per essa speciali disposizioni».
«Con la formazione di una nuova batteria alla sede del Reggimento (Torino) le cinque batterie così risultanti saranno
ripartite in due Brigate e cioè: la 2° Brigata composta delle attuali 5°, 6, 7° batteria; la 3 Brigata composta dalla
attuale 8° batteria e dalla 9° batteria di nuova formazione».
Con le precisazioni di cui sopra è sicuramente accertato che nel 1887 Conegliano fu sede della 1°, 2°, 4° Batteria con
il Comando di Brigata, mentre a Vicenza aveva stanza la 3° Batteria che completava la 1° Brigata.
Dalle tabelle di assegnazione al Reggimento Artiglieria Montagna di reclute di 1° categoria cl. 1867 - effettuata nel
1887 - risulta che la Brigata dislocata nel Veneto ha ricevuto 156 reclute dai seguenti Distretti nel numero a fianco
segnato: Arezzo 6, Belluno 2, Bergamo 6, Bologna 10, Brescia 6, Chieti 9, Como 3, Forlì 8, Lecco 1, Mantova 5, Modena
12, Orvieto 3, Perugia 10, Spoleto 6, Treviso 9, Udine 11, Verona 25, Vicenza 6, Voghera 14, Sassari 4.
Gen. GUIDO CONCINI
Vivamente rin graziamo il concittadino coneglianese Generale Guido Concini per le precisazioni forniteci in merito
alla presenza a Conegliano dei primi reparti di Artiglieria da Montagna, e per le ulteriori notizie che a tale proposito
egli ha con pazienza e competenza ricercate per soddisfare l’attesa dei nostri lettori.