Annuale cena della Sezione


Febbraio 1973

Questa cena che si ripete ormai ogni anno come una cerimonia, è per noi motivo di festa, di esultanza e di letizia poiché abbiamo il piacere di avere - almeno una volta l’anno - in lieta compagnia e senza pastoie burocratiche e disciplinari i nostri Comandanti alpini, che finalmente possono spogliarsi della loro austerità e serietà per essere come prima cosa Alpini tra gli Alpini.
Erano presenti: il com.te la Brigata Cadore Gen. Valditara con il Capo di S.M. Ten. Col. Gavazza;
il Gen. Mervig, il Com.te il 6° Regg. Art. Mont. Col. Rizzo, il Com.te del 7° Alpini Col. Nardacchione, il Colon. Ebene, il Com.te Unità Servizi della Cadore Colon. Binetti, il Ten. Col. Camana della Brigata Julia, il rappresentante del Gen. Com.te le Truppe Carnia-Cadore, il Vice Sindaco Dott. Giubilato, il Ten. Col. Fragasso della Sez. Staccata di Artiglieria, il Capitano dei Carabinieri Carbone, il Cap. Malé del Btg. Genio, il Ten. della Finanza Botta ed altri e numerosi Ufficiali delle Truppe Alpine.
Questi graditi ospiti erano attorniati dai rappresentanti di tutti i nostri Gruppi, dimostrando ancora una volta la stima e l’affetto che riscuotono e come in tutti rimanga vivo il piacere e il desiderio di rivedere i loro Comandanti o chi li ha sostituiti, per rinverdire vecchi e nostalgici ricordi della loro trascorsa vita militare.
Il simposio ha avuto luogo presso il Ristorante «Nazioni Unite» sabato 2 dicembre con una partecipazione di oltre 80 commensali, e si svolse con la serenità e con l’armonia che ci è ormai abituale.
Al levar della mensa il Presidente la Sezione Comm. Curto ha rivolto agli ospiti alcune parole di benvenuto, augurando il rinnovarsi di tale incontro e porgendo a tutti le espressioni più sentite per le prossime festività. Rispondeva il Gen. Valditara dichiarandosi lieto di tale incontro, esaltando il nostro spirito, la nostra compattezza e coesione e inneggiando a queste magnifiche truppe di montagna che quest’anno hanno chiuso il loro primo centenario. Alcune parole di convenevoli ha poi rivolto agli ospiti ed agli alpini, il Vice Sindaco Dott. Giubilato.
Veniva poi effettuato lo scambio dei doni e mentre la Sezione offriva le nostre targhe ricordo coniate per il centenario e presentate in quadretti artistici su sfondo di panno verde, il Gen. Valditara offriva alla Sezione un caratteristico e bellissimo «bronzino» ripieno di castagne con riccio.
La serata si spostava dipoi presso la Scuola di Enologia, ove gli ospiti venivano accolti dal Vice Presidente che ha rivolto a tutti espressioni di saluto e benvenuto e dando il via alla castagna, accompagnata da quello squisito nettare come saio sa fare la Scuola di Enologia.
La serata si protraeva in armonia e in allegria fino quasi a mezzanotte.
Ringraziamo vivamente la Direzione della Scuola per la gentile e generosa ospitalità con l’augurio di ritrovarci ancora tutti, il prossimo anno, in un ambiente così affettuoso e con una cordialità così spontanea e sincera.

Piasenti