CONGEDO |
Gennaio 1974 |
Contrariamente a quanto appare nel disegno, non è un
congedo allegro quello che mi trovo a dover prendere dalla direzione di Fiamme Verdi.
Mi duole perchè, malgrado la mia lontananza da Conegliano, il giornale - che ho fondato e condotto per quasi tredici
anni - costituiva un mezzo veloce per un cordiale ricorrente incontro, almeno attraverso la stampa, tra voi e me.
Il dolore è accresciuto dal fatto che lascio nel contempo la direzione del giornale di altra Sezione della nostra
provincia e al quale sono legato per uguali motivi affettivi verso i Dirigenti e i Soci e Lettori.
Chi mi conosce sa quante altre incombenze alpine mi rimangono da seguire, particolarmente per la graduale realizzazione
del Bosco delle Penne Mozze trevigiane. Ed è al memoriale di Cison che avremo la possibilità più frequente di
incontrarci, come pure spero di poter spesso venire io alle vostre manifestazioni sezionali.
Un vivo ringraziamento rivolgo a quanti hanno collaborato con me per la stesura del giornale - principalmente il Vice
Presidente Col. Piasenti, il Segretario sezionale G. Battista Bozzoli e il cav. Ampelio Rossi - un grato saluto invio ai
Dirigenti della Sezione, un augurio fraterno esprimo per tutti i Lettori e le loro Famiglie.
Mario Altarui