CITTADELLA


Giugno 1977

Raduno del 17 marzo a Cittadella

In occasione del raduno organizzato dagli Alpini di Cittadella per festeggiare il 45° di fondazione del proprio Gruppo, la nostra Sezione è intervenuta con una nutrita rappresentanza.
Tra le autorità presenti il sen. Cengarle e l’on. Storchi, il Comandante la Brigata «Cadore» Gen. Primiceri, il Gen. di P.S. Gnesotto, il Col. Agrimi Comandante la Legione CC di Padova con i Comandanti di Gruppo Ten. Col. Boccaccio e il Cap. Pedrazzi, il Col, pilota Casarsa del 51° Stormo Caccia, il Col. De Santis ed il Ten. Col. Coppo del Distretto Militare, il Ten. Vella delle Guardie di Finanza, il viceprefetto dott. Scalia, e molte altre personalità.
Dopo la Messa al campo ha avuto inizio la sfilata fra la folla plaudente. Precedute dal Gonfalone della Città, dalle bandiere delle Associazioni combattentistiche e dalla Banda cittadina, sono sfilate nell’ordine le Sezioni di Udine, Trieste, Carnia, Trento, Bolzano, Belluno, Cadore, Pontebba, Feltre, Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto, Valdobbiadene, Vicenza, Albettone, Marostica,  Bassano, Stroppari, Venezia, «Quota Zero» per Fiume, Pola e Zara, Padova, Battaglia Terme ed una nutritissima partecipazione locale.
Tra «bocia» e «veci» faceva spicco la partecipazione dell’ultranovantenne Petrobelli da Lendinara.
Dopo il benvenuto dei Sindaco dott. Tosetto e del Presidente della Sezione ANA di Padova Gen. Dal Fabbro, il dott. Giulio Bedeschi. autore dell’indimenticabile «100.000 gavette di ghiaccio» ha tenuto l’orazione ufficiale ricordando soprattutto ai giovani le epiche gesta delle penne nere che con il loro sacrificio in guerra e le loro virtù in tempo di pace, sono per gli italiani fulgido esempio di fratellanza, di lavoro. di onestà e di rispetto al diritto.
Al rompete le righe una cinquantina di noi s’è portato a Villanova di Camposampiero dove il «Moro» ci aveva preparato un «rancio» di tutto rispetto e abbondantemente annaffiato.